I migliori handpan per iniziare del 2022

Prima di passare alla guida

Prima di passare alla guida vera e propria, vi spiegheremo in poche parole cos’è un handpan, in modo che possiate capire perché deve avere determinate caratteristiche lo strumento che volete comprare. L’handpan è uno strumento idiofono a percussione, nato grazie al lavoro dei proprietari di Panart che registrarono il nome Hang come marchio di proprietà. Così gli altri produttori quando hanno cominciato a commercializzare lo strumento lo hanno fatto con il nome Handpan, riferendosi al modello dall’aspetto uguale e il suono simile ad Hang. Ha una forma circolare simile al disco volante di un UFO ed è formato da due parti: il Ding, ovvero la cupola superiore dove si trovano le note centrali, ed il Gu, ossia la cupola inferiore, dove si crea la risonanza grazie al foro circolare. Il suono prodotto è armonico, misterioso e perfino ipnotico, che finisce con risvegliare l’attenzione degli ascoltatori.

Adesso possiamo passare alla guida, non senza prima avervi invitato a passare a dare un’occhiata al post di prima dove parliamo degli handpan in generale.

Scegliere l’handpan che fa al caso vostro: come fare?

C’è da dire che non è una domanda semplice e per cui non c’è un’unica risposta. Tutto dipende dalle necessità personali. Ma non serve che ti preoccupi, infatti per aiutarti ti proponiamo di seguire alcuni passi, in modo tale da poter trovare il modello che fa al caso tuo. Prima di tutto, dovete capire chi userà lo strumento, ovvero il destinatario finale. In questo caso, sappiamo già che chi vuole comprare gli handpan è un principiante alle prime armi e per questo consigliamo di scegliere un modello economico ma di buona qualità, che sia progettato con i materiali corretti. Poi, dovete fissare un budget, ovvero capire fino a quanto potete spendere. C’è da dire che l’handpan è uno strumento relativamente nuovo, scelto da pochi musicisti e per cui non c’è una produzione in serie, ma viene fatto da artigiani esperti. Questo vuol dire che non si tratta di uno strumento precisamente economico, al contrario. In ogni caso, per un aspirante musicista che deve imparare le basi, consigliamo di preferire un modello economico, con un prezzo che si aggira intorno ai 500€, forse qualcosina di più, se volete un handpan di migliore qualità. 

Detto questo, una volta fissati questi criteri di base, potete passare ad analizzare dettagliatamente le caratteristiche principali dei modelli pre-selezionati, così finalmente potete trovare il modello che fa al caso vostro con il miglior rapporto qualità prezzo. 

Caratteristiche materiali e tecniche che devono essere prese in considerazione prima dell’acquisto

Come abbiamo accennato nel post di prima, gli handpan non sono tutti uguali, dato che ogni modello ha delle caratteristiche che lo differenzia dagli altri. Per questo, vi suggeriamo di analizzare: i materiali, le note, le scale e la qualità del suono. 

Prima di tutto, c’è da dire che negli handpan ci sono due elementi centrali: i materiali e le scale. Cominciamo con i materiali. I due materiali con cui deve essere fatto lo strumento sono l’acciaio nitrurato e l’acciaio inox. Vogliamo aprire una parentesi perché, come potete vedere, ci sono alcuni negozi e store on line di musica, che promuovono e vendono handpan fatti con altri tipi di metalli, ma la verità è che non sono prodotti di buona qualità, che finiscono per produrre un suono che neanche si avvicina a quello di un vero handpan. Per questo sottolineamo l’importanza dell’acciaio inox o del ferro, dato che sono anche i materiali scelti dagli artigiani esperti. Come scegliere che tipo di metallo preferire? Si tratta di una decisione personale che dipende dallo stile musicale che volete suonare. Infatti, potete scegliere l’inox nel caso vogliate un maggior sustain, una gamma dinamica più alta, un suono più aperto e squillante, una maggiore ampiezza di armonici e una maggiore resistenza alla ruggine. È perfetto per chi vuole ottenere dallo strumento un suono melodico e dolce. Mentre il ferro ha un suono caldo, meno squillante ma con una maggior stabilità ed è adatto per suono ritmico.

Per quanto riguarda le scale, esse sono importanti perché vi fanno capire se il modello che state per comprare è quello che fa al caso vostro, ovvero se riuscirete ad ottenere il suono che desiderate. Per questo se vi interessa sentire una sensazione di armonia giocosa e solare, vi consigliamo di scegliere una scala maggiore (Sabye – Oxalis – Yshasavita – Paradiso) che è melodiosa e non suona in modo percussivo. Inoltre, le note alte (FA, SOL, LA) aiutano a dare energia e a rivitalizzare chi ascolta. Se invece volete produrre un suono meditativo o introspettivo, è meglio che scegliate una scala minore (Kurd/Annaziska, Amara/Celtic Minor, Pygmy, Hijaz) versatile, nel senso che si può suonare sia in modo melodioso che in modo percussivo. In più, le scale basse (DO-RE-MI) sono perfette per rilassarsi. Non siete sicuri di che scala scegliere? Non preoccuparti perché in questo link https://www.haganenote.com/vst/handpan-virtual-instrument-it.html oppure in questo https://www.haganenote.com/confrontare-le-scale/ potete provare in modo interattivo tutte le scale e finalmente scegliere quella che fa al caso vostro. Infine, vi consigliamo anche di prestare attenzione alla frequenza della vibrazione che, in questo caso, cercando un handpan per un principiante, sarebbe meglio che lo strumento abbia una frequenza di 440 HZ.

Dal canto loro, le note devono essere minimo 7/8 nei modelli più tradizionali, anche se al giorno d’oggi diversi produttori offrono modelli standard da 9 note. In ogni caso, non vi consigliamo di scegliere un handpan che abbia più di 9 note perché sono modelli consigliati per chi ha già esperienza e destrezza con lo strumento.

Arriviamo finalmente alla qualità sonora, che non solo dipende dai materiali usati ma anche da come sono stati lavorati, dalle colle usate e dall’esperienza del maker (produttore).  Infatti, bisogna controllare le interferenze perché i modelli di buona qualità producono una sola nota per volta e non devono suonarne un’altra per risonanza. Se succede questo vuol dire che purtroppo l’handpan è di scarsa qualità. Per quanto riguarda il sustain, è una questione di gusto, dato che ce ne sono alcuni che possono far durare il suono della nota pochi secondi ed altri che possono farla durare anche 15 secondi. Tuttavia, un piccolo consiglio che vi diamo per chi è un aspirante musicista, è che se volete suonare uno stile dolce e meditativo, è meglio avere più sustain, mentre se volete suonare con più velocità, è meglio averne meno.  Infine, arriviamo alla dinamica per cui le note, se prodotte da un buon handpan, possono avere un tocco leggero o uno più energico e con più volume.

Quali marche di handpan sono le migliori e che prezzi hanno?

C’è una cosa che ripetiamo spesso nei nostri post: la marca è importante e la dice lunga sulla qualità del prodotto. E questo vale anche per l’handpan, in realtà vale ancora di più, dato che è uno strumento innovativo che ancora non si produce in serie e che, spesso e volentieri, è necessario rivolgersi ad un artigiano esperto per essere sicuri della qualità. Per questo, dopo una lunga ricerca, possiamo consigliarvi come migliori marchi di handpan per iniziare: Earth Vibedrum, Novapans e Terrapin.

In quanto ai prezzi, gli handpan sono strumenti che ancora non sono molto comuni e questa è la ragione per cui il prezzo non è così accessibile per tutti. In ogni caso, se siete dei principianti, potete trovare modelli di buona qualità con un’ampia gamma di possibilità espressive, in una fascia di prezzo economica, con un costo di circa 500€, forse un pochino di più se include la buona custodia di protezione.