I migliori flauti dolce del 2022

Come trovare il flauto dolce che fa al caso vostro?

Una domanda che non ha un’unica risposta e non è neanche semplice, dato che tutto dipende dalle esigenze del musicista che deve fare l’acquisto. Ma non vi scoraggiante: per aiutarvi, vi consigliamo di seguire alcuni passi e così pre-selezionare i modelli più adatti a voi. In un primo momento, dovete capire chi è il destinatario, ovvero chi userà lo strumento. Potrebbe trattarsi di un principiante, che ha bisogno di un flauto economico con una qualità sonora discreta e una buona intonazione, oppure potrebbe trattarsi di un musicista professionista che ha determinate esigenze, per cui cercherà un modello di fascia alta, di qualità e con un ottimo suono. Come potete vedere, ognuno ha necessità diverse che finiscono per influenzare che tipo di flauto dolce devono comprare. Dopo, dovete anche fissare un budget, ovvero fino a quanto siete disposti a spendere. Tornando agli esempi di prima, per un principiante alle prime armi consigliamo uno strumento in una fascia di prezzo economica, mentre per un esperto consigliamo di considerare di fare un’investimento più alto ed orientarsi verso modelli di gamma alta.

Infine, dopo aver stabilito questi criteri di base, potete passare ad analizzare le caratteristiche principali dei modelli pre-selezionanti, in modo tale da poter fare un’ottima scelta e trovare il flauto dolce che fa al caso vostro a un buon prezzo.

Flauti dolci: che parametri valutare?

Anche se nell’immaginario collettivo i flauti dolci sono tutti uguali, in realtà non è così. Infatti, ci sono una serie di fattori chiave che entrano in gioco e differenziano i diversi modelli. Per questo vi consigliamo di valutare: i tipi, le dimensioni, la diteggiatura, le tonalità ed i materiali.

Per quanto riguarda i tipi di flauto dolce, c’è da dire che si relazionano con le dimensioni dello strumento. I tipi più usati sono i flauti:

• soprano: hanno una nota di DO diesis e sono modelli più conosciuti e venduti, oltre quelli più adatti per chi vuole suonare musica rinascimentale. Sono consigliati per i principianti alle prese con le prime lezioni;
• tenore: sono più grandi rispetto al modello menzionato prima ma, anche se hanno una nota DO diesis, suonano un’ottava più bassa rispetto al soprano. Adatto per gli studenti delle scuole;
• alto: hanno una nota di Fa diesis e nonostante i pattern/posizioni delle dita siano gli stessi, sono diverse le note prodotte. Sono perfetti se si vogliono suonare brani barocchi o se si vuole approfondire lo studio di questo strumento al di fuori della scuola;
• sopranino: hanno dimensioni ridotte (circa 18 cm) e una scala di range di note più alta. Non sono suggeriti per i principianti dato che richiedono una certa destrezza per suonare le note alte appoggiando correttamente le dita;
• basso: sono quelli con le note più basse e si basano su un’ottava inferiore rispetto al contralto.

Per quanto riguarda le dimensioni, c’è da dire che ci sono modelli più grandi come quello tenore, altri più piccoli come il sopranino. Per cui, al momento di scegliere il flauto che vi si addice, dovete anche tenere in conto la comodità delle vostre mani e che la grandezza non risulti un problema per voi. In linea di massima, i modelli più popolari hanno una dimensione di 30cm, mentre quello a seguire è di 45cm. Inoltre, si deve sottolineare che in base alle dimensioni, i flauti suonano diversamente.

In quanto alla diteggiatura, ne esistono di tre tipi:

• barocca inglese: è la più complessa e articolata. È usata per lo più nelle orchestre e si differenzia dagli altri modelli perché il foro del Mi è più grande, il che permette di suonare melodie più complesse;
• tedesca: quella richiesta dai prof di musica, ha un foro Mi più piccolo quindi è più facile da suonare;
• rinascimentale: è una via di mezzo tra i due tipi di prima.

Infine, bisogna tenere presente che si deve comprare il flauto giusto! Se se ne acquista uno di un determinato modello e la diteggiatura è sbagliata, le note emesse saranno stonate.

Dal canto loro, le tonalità sono un altro elemento importante. Nei flauti dolci, potete avere un’intonazione: standard, intonata in LA e con una dicitura o frequenza di A=440 o A=442, barocca che suona un semitono più basso rispetto al modello di prima e ha una dicitura di A=415, barocca francese che suona un tono sotto lo standard e ha un suono caldo e avvolgente.

Infine, per quanto riguarda i materiali, c’è da dire che il tipo di materiale usato la dice lunga sulla qualità costruttiva e sonora del prodotto. Potete trovare modelli economici, pensati per i bambini e per i principianti in generale, fatti in plastica per alcune ragioni. Innanzitutto perché è un materiale poco costoso, in più è leggero e resistente agli urti e cadute. Tuttavia, se quello che cercate è un flauto dolce, di alta qualità, con un’ampia gamma di ricchezza di suono e per un professionista, il miglior materiale sicuramente è il legno, che garantisce la produzione di un suono ricco di sfumature. Tra i legni più usati ci sono il pero, l’acero, il palissandro e l’ebano. Inoltre, si deve sottolineare che un legno più chiaro produce un suono più soave e leggero, mentre uno di colore scuro avrà un suono più pesante.

Accessori

Gli accessori fanno sempre comodo. C’è da dire che nel caso del flauto analizzato in questo post, non ci sono molti tipi di accessori in vendita, anche perché come per le armoniche, non è uno strumento che ne ha bisogno. Tra quelli più conosciuti vi consigliamo: la custodia con una protezione rigida o in plastica, uno scovolino per la manutenzione e la pulizia dello strumento, i supporti e i vari kit di manutenzione.

Inoltre, alcuni di questi accessori sono inclusi nel prezzo di vendita iniziale come la custodia o il bastoncino di pulizia, mentre altri devono essere acquistati a parte.

Quali sono i marchi consigliati? E i prezzi?

Questo vale per tutti gli strumenti musicali e quindi anche per il flauto: è sempre meglio affidarsi a un brand riconosciuto. Non si tratta di un capriccio, ma del fatto che un brand rinomato e famoso, con anni di esperienza nella produzione di flauti, è la garanzia che lo strumento che state per acquistare è di buona qualità e non vi deluderà. Per questo, dopo una lunga ricerca, possiamo consigliarvi le seguenti marche di flauti dolci: Yamaha (YSR32GB), Hohner (132531, 9508, B9531), Bontempi (RG 35.2) ed Aulos (G302A).

Per quanto riguarda i prezzi, potete trovare un’ampia gamma per ogni tipo di budget. Infatti, se cercate un modello di flauto di plastica economico per le lezioni di musica della scuola media, la fascia di prezzo è bassa, con un costo di 15-30€. Mentre, se siete dei professionisti esperti amanti della musica, allora sicuramente volete un flauto di gamma alta, di ottima fattura, con un suono incredibile e quindi anche il prezzo aumenta, aggirandosi tra 300€ e i 600€. Inoltre, se cercate un modello artigianale di massima qualità, fatto con un legno raffinato ed un suono senza impurità, si possono superare anche i 1000€.

In ogni caso, vi garantiamo che troverete, nella vasta gamma offerta sul mercato, il flauto dolce che fa al caso vostro, con un ottimo rapporto qualità prezzo.