Le migliori tastiere musicali del 2022

Migliori tastiere musicali

Quali sono le migliori tastiere musicali del 2022?

La produzione musicale è diventata una parte molto importante delle nostre vite. Dalla creazione di brani a casa alla registrazione professionale, la musica è ovunque. E ora, grazie all’ascesa degli strumenti elettronici, è più facile che mai creare tracce dal suono eccezionale.

Ci sono diversi tipi di tastiere disponibili oggi. Alcuni sono progettati specificamente per la produzione musicale professionale, mentre altri sono pensati per un uso generale. Daremo un’occhiata ad alcune delle varietà di tastiere più popolari e discuteremo i loro pro e contro. Quindi, che tu sia un principiante assoluto o un musicista esperto, continua a leggere per saperne di più sulle migliori tastiere musicali.

CONFRONTO DELLE MIGLIORI TASTIERE MUSICALI

TOP 3 DELLE MIGLIORI TASTIERE MUSICALI DEL 2022

Yamaha Digital Keyboard PSR-F51

PRO

CONTRO

La tastiera musicale Yamaha Digital Keyboard PSR-F51 è uno strumento musicale fatto con materiali resistenti e con buone funzionalità di base come il Duo Mode. Si caratterizza per la facilità nel suo utilizzo e per la sua leggerezza e proprio per questo è un modello che è progettato per i principianti alle prime armi, sia per bambini sia per un adulto che sta imparando a suonare.

Si tratta di uno strumento che si può portare dappertutto dato che il suo design è compatto e leggero con una dimensione 940x109x306 mm e un peso di 3,4 kg. Inoltre, non solo si può usare attraverso l’alimentatore alla presa elettrica, ma anche con pile alcaline o ricaricabili, la cui autonomia è prolungata anche grazie alla modalità di spegnimento automatico.

Ha 61 tasti dalle dimensioni standard, per cui adatti per tutti i tipi di mano, tuttavia non sono né dinamici né pesanti.

Giustamente perché è pensata per un principiante, ha un display LED intuitivo, un leggio integrato, 120 voci con un suono realistico, 114 stili di accompagnamento, 30 canzoni pre-registrate e 21 dual voices. Inoltre, potete anche usare la funzione Duo per suonare a quattro mani, il metronomo in dotazione oltre l’app Flowkey Premium per imparare a suonare la tastiera, il cui accesso è incluso.

Sul retro potete trovare l’ingresso per il jack delle cuffie e quello per l’alimentatore. Tuttavia, non ci sono gli ingressi USB, l’uscita MIDI né per i microfoni.

Il suono è di buona qualità grazie all’amplificatore da 2,5+2,5 w.

Valutazione media su Amazon

4.5/5

La nostra opinione

Quando finalmente è arrivato il pacco, lo abbiamo aperto e al suo interno abbiamo trovato la tastiera, l’alimentatore, il leggio e il manuale di istruzione, tutto come promesso. Quando abbiamo accesso lo strumento abbiamo potuto notare che è di facile utilizzo e molto intuito, caratteristiche che lo rendono perfetto per un principiante. 

Infatti, potrete vedere che offre un numero non indifferente di voci, ritmi, stili di accompagnamento e canzoni pre-registrate, che se pur non sono di massima qualità, sono quelle giuste per chi sta imparando a suonare. Inoltre, ad aiutare nella fase di apprendimento c’è il metronomo e la possibilità di accedere alla app Flowkey, che è sicuramente un punto a favore della tastiera. 

Tuttavia, bisogna dirlo, lo strumento ha anche alcune pecche dato che non ha le porte usb, MIDI, per il pedale sustain, connessioni presenti in altri modelli con un prezzo appena superiore a quello di questa tastiera.

In tutti i casi, è un modello che consigliamo sicuramente a un principiante alle prese con le prime lezioni, dato che è uno strumento con un buon rapporto qualità prezzo, e giustamente per il suo prezzo accessibile non si possono esigere funzionalità eccessive ma che non sono neanche necessarie per un aspirante musicista.

Casio Tone CT-S200BK

PRO

CONTRO

La tastiera musicale Casio Tone CT-S200BK è uno strumento che offre una serie di vantaggi interessanti: la sua qualità sonora, la sua trasportabilità/resistenza, e le funzionalità pensate per facilitare l’apprendimento. Proprio per questo è una tastiera ideale per i principianti, sia per i ragazzi sia per gli adulti.

È uno strumento che può essere trasportato ovunque grazie alle dimensioni compatte da 930mm x 256 mm x 73 mm, un peso 3,3 kg e la comoda maniglia laterale. Inoltre, potete usare sia l’adattatore alla presa elettrica sia le batterie normali o ricaricabili (con una autonomia di circa 13-16 ore) e la modalità di spegnimento automatico aiuta a preservare lo stato della batteria.

Ha 61 tasti dalle dimensioni standard quindi perfetti per tutti i tipi di mano, con lo stile tipico dei pianoforti e 48 note di polifonia.

Il display LCD ha un disegno intuitivo che permette di regolare le impostazioni per ricordare i toni e i ritmi che si stanno imparando. Infatti, lo strumento offre 400 toni, 77 ritmi di accompagnamento, 60 melodie oltre a la funzione Dance Music Mode per remixare i suoni della batteria, basso e sintetizzatori insieme a 12 voci musicali pre-registrate. Inoltre, con l’accesso (incluso) all’app Chordana, potete imparare a suonare i brani pre-impostati

Il suono è potete grazie all’altoparlante integrato da 2w+2w e all’equalizzatore che lo equilibra.

In più, la tastiera ha in dotazione l’ingresso AUDIO IN, per il pedale sustain, per le cuffie, l’uscita MIDI, e la porta USB per collegare il computer.

Valutazione media su Amazon

4.5/5

La nostra opinione

Una volta arrivata la confezione, abbiamo aperto il pacco e abbiamo trovato la tastiera, l’alimentatore, il leggio dove appoggiare lo spartito e il manuale d’istruzioni. La tastiera musicale ha un design compatto e moderno, comoda da trasportare dappertutto anche grazie alla sua leggerezza e alla possibilità di usare le pile.

È un modello che si vede che è pensato per un principiante perché ha integrato nella parte superiore un intuitivo display, facile da usare oltre che offre l’utilizzo di interessanti funzioni come il Dance music mode, un numero niente male di ritmi di accompagnamento, toni e melodie pre-registrate. Non dobbiamo dimenticarci dell’accesso incluso a la comodissima app Chordana Play che gradita da chi sta imparando a suonare lo strumento.

C’è da dire che, anche se la tastiera è fatta di buona qualità ed è resistente in quanto ai materiali usati, le porte di connessione sono un po’ fragili soprattutto quelle delle cuffie e dell’USB.

In ogni caso, si tratta di un modello che non delude e che risponde alle aspettative se cercate un modello adatto a degli aspiranti musicisti con un buon rapporto-qualità prezzo e una buona resa sonora.

Rockjam 88 Key Digital

PRO

CONTRO

La tastiera Rockjam 88 key digital è uno strumento dalle buone prestazioni e con una buona resa sonora. Infatti, grazie alle sue numerose funzionalità come le voci, le lezioni interattive, e la qualità costruttiva, è un modello che è progettato sia per un principiante sia per chi sa già suonare e vuole fare un passo in avanti.

Si tratta di una tastiera che ha un design classico che richiama quello tipico di un pianoforte, così come gli 88 tasti, sensibili alla velocità, semipensati e dalle dimensioni standard, perfetti per tutti i tipi di mano. La grandezza generale dello strumento risulta compatta nonostante l’elevato numero di note.

Ha diversi parametri che possono essere impostati attraverso i comandi presenti sulla parte superiore anche se non ha integrato un display che possa rendere questo passaggio più semplice.

Tra le funzionalità che potete trovare ci sono il metronomo, la registrazione e le 10 voci (archi, chitarre, bassi ecc).

Inoltre, proprio per i principianti, c’è da dire che è utile l’acceso incluso a la app Simply Piano per imparare a suonare, gli adesivi da mettere sopra le note e il leggio per lo spartito.

In quanto alle connessioni, potete trovare due ingressi per le cuffie, due ingressi per il pedale sustain e soft, l’ingresso per il microfono, la porta USB, il collegamento MIDI e l’uscita Aux-in.

La qualità del suono è buona grazie all’amplificatore 24 W abbastanza potente e per quanto riguarda all’alimentazione, la tastiera funziona con il classico adattatore e non offre la possibilità di usare batterie esterne.

Valutazione media su Amazon

4.5/5

La nostra opinione

Dentro alla scatola, una volta arrivata la confezione, abbiamo trovato, come promesso, lo strumento, il leggio, gli adesivi e l’alimentatore. Quando la abbiamo accesa, abbiamo constatato che non sono proprio facili da modificare le impostazioni dato che non c’è un display. Comunque, è un modello interessante per un principiante grazie alle lezioni interattive, agli adesivi, e all’uso incluso dell’app Simplypiano.

 C’è da dire che ha 88 tasti semi-pesanti e dinamici, quindi l’estensione completa di ottave cui un aspirante musicista potrebbe avere delle difficoltà a suonare ma con la pratica questo migliora. Sicuramente un punto a favore di questo modello è il sistema di connettività completo dato che avete ingressi e uscite per tutti gusti da quello USB al MIDI e per i pedali. In quanto al suono, va detto che è niente male, magari da migliore la campionatura, ma il resto è apposto e l’amplificazione è buona grazie alla potenza degli speaker.

Detto questo, questa tastiera, noi la consigliamo ai principianti che vogliono imparare a suonare con uno strumento completo e con diverse funzionalità, che sia di buona qualità e a un prezzo contenuto.

Daniele Gavardi

Daniele Gavardi

Sono un compositore e sound designer che ha una passione per la composizione. Credo nell'esplorazione di nuovi territori sonori attraverso la composizione; amo combinare elementi di vari generi musicali per creare qualcosa di personale che risuoni con gli ascoltatori a livello emotivo. Appassionato di scrittura e lettura, mi piace scrivere articoli online su una varietà di argomenti. Il mio obiettivo finale è quello di connettermi con le persone attraverso la mia musica e le mie parole, e di creare qualcosa che duri a lungo nel tempo.

Guida all'acquisto

Sei nel posto giusto! Con la nostra guida ti aiuteremo a trovare la tastiera più giusta per te, a seconda delle tue necessità, sia che tu voglia comprare uno strumento professionale o tu sia un principiante alle prime armi.
Oggigiorno esiste un ampio catalogo che offre diverse opzioni d’acquisto, che si differenziano in base a peso, dimensioni, numero di tasti, funzioni, pesatura (ossia la resistenza alla pressione sulla tastiera), per tutte le fasce di prezzo ed esigenze.
In questo post, per ogni tastiera, vengono riportati i suoi vari punti di forza, come quello di essere leggera, ridotta nelle dimensioni e quindi più facile da trasportare ecc ecc. È uno strumento creativo che al suo interno ha basi musicali ed effetti sonori diversi, può essere collegato con uscite esterne come MIDI e USB, e perfino con un computer (PC o laptop). Insomma uno strumento dinamico e stimolante adatto a tutte le esigenze e personalità.

Destinatario e budget

Prima di tutto bisogna capire chi sia il destinatario della tastiera, ovvero chi ne farà uso (un professionista, un principiante, uno studente ecc.). Da questo dipenderanno sia le caratteristiche che deve avere lo strumento, sia il budget di cui si dispone. Questi due elementi (destinatario e budget) sono molto importanti perché, nel momento della scelta della tastiera, si possono tener in conto e valutare diversi aspetti, come tasti, keyboard, ingressi ed uscite e tutti i vari accessori.

Una volta stabilito chi userà lo strumento, quali sono le necessità specifiche ed il budget, ci si può concentrare sulle caratteristiche della tastiera, conosciuta anche come pianola.

Quanti tasti possono avere le tastiere musicali?

In quanto al numero di tasti, esistono, per esempio, le tastiere controller MIDI con un numero ridotto di tasti che permette di lavorare con una piccola gamma di suoni. Tuttavia, per una persona alle prime armi o uno studente ci si potrebbe orientare verso uno strumento da 49 tasti, allo stesso modo per chi lavora in uno studio se ne potrebbe scegliere uno da 76 e per un pianista professionale uno da 88. In ogni caso, si consiglia che la tastiera abbia almeno 37 tasti, considerando che più tasti ha, migliore è, anche se è meno portatile perché aumenta il suo peso. Inoltre ci sono tastiere da 32 tasti, più compatte ed orientate di più per bambini e principianti, e quelle da 61 tasti per semi professionisti ed amatori, anche se può essere usata lo stesso da studenti.

Inoltre, nel momento della scelta della tastiera, bisogna tener conto se ne desidera una con un’azione ponderata, e quindi che abbia i tasti più pesanti, attributo che permette di ottenere un suono più simile a quello di un pianoforte vero e proprio e tasti più comodi per le dita. Oppure si può scegliere una tastiera ad azione Synth, con tasti più leggeri, che ha come vantaggio la possibilità di essere suonata più velocemente e più facilmente.

Infine, nel caso si volesse comprare una pianola per uno studente delle scuole medie, ci si dovrebbe orientare verso una tastiera con un numero ridotto di tasti (da 32 a 37 o da 44 a 54) e che non siano pesanti, ovviamente senza abbassare la qualità del tasto. Importante è anche la compatibilità MIDI, cosi lo studente può suonare ed utilizzare apparecchi elettronici e avere una memoria esterna tipo USB.

Il keyboard come processore e le considerazioni sulla sensibilità della tastiera

Per quanto riguarda il keyboard, si può optare per uno strumento che ha un processore sonoro integrato per poter usufruire di sottofondi di accompagnamento, che simulino il suono di altri strumenti, accordi e ritmi (ad esempio sequencer). C’è da evidenziare che non è necessario avere un sequencer, soprattutto se si usa quello del computer. In caso contrario, se ti interessa la musica techno, trance, space music o ambient, potrebbe esserti utile un’applicazione sequencer, con gli arpeggiatori che si sincronizzano con il clock MIDI del sequencer.

Allo stesso tempo, importante è assicurarsi che la tastiera sia sensibile alla velocità. Da un lato si trova la Velocity che rende il suono più pronunciato, indirizzandosi all’intensità e timbro, dall’altro lato l’Aftertouch (presente nelle tastiere di una gamma elevata e per professionisti), indirizzata al volume, timbro, vibrato e FX.

L’importanza della capacità del suono

Inoltre, bisogna valutare la capacità del suono dello strumento, prestando tanta attenzione alla polifonia come alla politimbricità. Nel caso della polifonia, essa rappresenta la misura in cui le note possono essere suonate allo stesso tempo, mentre la politimbricità è la misura in cui i distinti tipi di suoni (ad esempio di percussioni, archi o legni) possono essere emessi contemporaneamente come un sottofondo o complemento di un brano.
La politimbricità è importante se si vuole produrre musica con una tastiera che permette di registrare suoni sovrapposti. Risaltiamo il fatto che le tastiere hanno almeno 16 toni, alcuni sintetizzatori e le workstation possono arrivare a 128 toni. Tuttavia, bisogna prestare attenzione al fatto che, sebbene i registri strumentali e la parte ritmica sono una delle caratteristiche più importanti di una tastiera, non sempre è necessario che lo strumento abbia una ampia alternativa in voci e ritmi, soprattutto nel caso di un principiante. Quindi, a volte è meglio preferire la qualità con un numero inferiore di campioni che la quantità.

Ulteriori funzionalità: ingressi e uscite, input e output

Per quanto riguarda gli ingressi e le uscite, le tastiere possono collegarsi a cuffie, casse, amplificatori, fonti sonore esterne, e possono avere porte USB o collegarsi con un MIDI. Per MIDI si intende un’interfaccia digitale per strumenti musicali, ovvero uno strumento che consente collegare altri strumenti inviando e ricevendo segnali tra loro.
La compatibilità MIDI non è strettamente necessaria, soprattutto se sei un principiante, però è interessante averla se interessa la musica elettronica o se si vuole collegare la tastiera con un computer. Al giorno d’oggi molte tastiere offrono la possibilità di connettersi al PC o laptop, e questa è una buona opzione se si vuole produrre musica con i programmi di composizione.
In quanto all’input (ingresso audio), è una funzionalità rara nelle tastiere e quasi sempre si utilizza il MIDI, mentre l’output (uscita audio) è una caratteristica importante, che consente l’utilizzo di amplificatori e di registratori.

E gli accessori?

Infine, al momento della scelta della tastiera possiamo anche valutare gli accessori da abbinare, che potrebbero essere il leggio, le casse, il supporto, la panca o supplementi vari, che nella maggior parte dei casi devono essere comprati a parte.

Domande frequenti?

Esistono le tastiere portatili, i sintetizzatori (una tastiera elettronica che produce un’ampia varietà di suoni), gli arrangiatori (hanno una grande varietà di basi musicali e sono usati generalmente dai professionisti), le workstation (combinando una gamma di strumenti permettono la sintesi di suoni, sequencing, registrazioni effetti sonori ecc.), le controller MIDI (dispositivi che trasmettono dati MIDI ad altri dispositivi elettronici) e il pianoforte digitale (strumento a tastiera elettronico che riproduce il suono ed il tocco del pianoforte acustico).

È una domanda difficile a cui rispondere, bisogna vedere di che tipo di tastiera si ha bisogno, che funzionalità deve avere, quali accessori si devono comprare. Non è la stessa cosa comprare una tastiera per uno studente o per un professionista. Una volta prese queste decisioni si può fare una piccola ricerca di mercato, comparando vari siti e i loro prezzi.

Il pianoforte è uno strumento meccanico che emette solo un tipo di suono naturale, ha un costo più elevato ed è più ingombrante per lo spazio che occupa, mentre la tastiera o pianola funziona solo se collegata alla corrente o con l’utilizzo di pile, include voci strumentali e una parte orientata alla ritmica, ha registri musicali, ha tasti più morbidi e meno sensibili, è più leggera e facile da trasportare.

Come menzionato prima, esiste un’ampia gamma di tastiere e tutto dipende dal destinatario e dal budget. Tra le marche riconosciute ci sono: Alesis Recital Pro per profesionisti oppure Yamaha PSR-F51 ad un prezzo più contenuto, Rockjam 49 tasti un’ottima opzione per chi è alle prime armi); oppure Rockjam 88 tasti per semi professionisti, o la Rockjam 61 per principianti ad un prezzo molto conveniente).

I tasti pesanti richiedono una maggiore energia per essere suonati visto che offrono una certa resistenza mentre si suona, anche se permettono di avere un maggior controllo. I tasti semi-pesanti sono una via di mezzo tra quelli pesanti e non pesanti, danno una buona risposta al tocco, con un buon equilibrio tra la resistenza iniziale ed il ritorno. Invece, i tasti non pesanti, caratteristici degli arranger, sono tasti leggeri che offrono solo una leggera resistenza. Sono i tasti più raccomandati per gli studenti ed i principianti perché sono più facili e veloci da suonare.

La tastiera dinamica ha un meccanismo sensibile alla velocità, che il musicista regola toccando i tasti con una certa intensità. Questa informazione (il modo in cui il tasto è stato toccato, se dolcemente o con decisione) è trasmessa al motore, riproducendo cosi il suono in forma diversa. Un esempio è il pianoforte acustico o i piani elettrici. Nel caso delle tastiere non dinamiche non è presente la funzionalità di riconoscimento della velocità o l’intensità utilizzata.

Alcune tastiere possono essere usate con le pile, soprattutto quelle per principianti e studenti, tastiere come la Casio sa77 sono le più gettonate.

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Le migliori tastiere musicali del 2022


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