49 tasti: sono sufficienti?

Questa è una domanda che si fanno in tanti, mentre si decide quale tastiera comprare. Bisogna sottolineare il fatto che, più tasti ha lo strumento, più ottave ha, quindi occupa più spazio e aumenta ovviamente il suo peso.  In questo caso, che la tastiera abbia 49 tasti vuol dire che è composta da 4 ottave ed è consigliata principalmente per chi è alle prime armi (ad esempio i principianti, gli studenti delle medie o i bambini). Infatti, si tratta di un numero di ottave sufficiente per chi sta iniziando ad imparare a suonare il piano, per potersi sbizzarrire durante le lezioni senza sentirsi sopraffatto da tanti tasti. Generalmente è il numero minimo di tasti richiesti dai maestri di musica.

Tuttavia, è anche importante sottolineare che ci sono tastiere con questo numero ridotto di tasti create con funzionalità avanzate, sviluppate e pensate per musicisti professionisti, a un prezzo più elevato, come nel caso delle tastiere MIDI o degli arranger.

Le caratteristiche specifiche da tenere assolutamente presente prima di comprare

Fattore chiave: i tasti

Come già accennato nei post precedenti, un elemento e fattore fondamentale che incide al momento della scelta, sono i tasti. Se siete arrivati a leggere questa guida vuol dire che avete già deciso di acquistare una tastiera musicale da 49 tasti, conformata da 4 ottave (ogni ottava ha 7 tasti bianchi e 5 neri). Avete quindi fatto il primo grande passo. Adesso, una caratteristica da considerare nei tasti è il loro peso. In questo senso, esistono tre tipologie di tasti: i tasti pesanti, semi-pesanti o non pesanti. I tasti pesanti (o ad azione ponderata) offrono una maggior resistenza quando si suona, un maggior controllo, con un suono simile a quello di un vero pianoforte, anche se può risultare più difficile suonare per chi è alle prime armi. I tasti semi-pesanti (con la forma di Waterfall) o non pesanti (ad azione Synth e con la forma di Diving Board), sono più morbidi quando si spingono verso il basso, il che li rende ottimi per le mani degli studenti, che avranno la sensazione di suonare più facilmente e velocemente. La pesatura dei tasti incide sulla sensibilità e sulla dinamicità con cui si suona, per questo è un fattore importante da valutare prima di prendere la decisione definitiva. Inoltre, le dimensioni dei tasti stessi possono variare in base al modello di tastiera. Infatti, nel caso di uno strumento per bambini o delle tastiere MIDI, i tasti sono più piccoli, mentre in altri casi hanno delle dimensioni standard che si adeguano di più alle mani di cui suona.

Il suono

In quanto al suono, al dire il vero, maggiore è il prezzo, migliore è la qualità acustica dello strumento. Questa è la verità. Ma non bisogna scoraggiarsi, perché sul mercato esistono delle opzioni disponibili con una buona qualità del suono e funzionalità interessanti, ad un prezzo buono, sia per gli studenti che per i musicisti professionali.  In questo senso, alcuni modelli di tastiere sono sensibili alla velocity, ovvero la proprietà che regola l’intensità del suono, permettendo così di riprodurre una sfumatura il più sensibile possibile. Una funzionalità importante non solo per chi si dedica per lavoro a fare musica, ma anche per chi suona per hobby, dato che è una caratteristica che offre un’esperienza integrale. Altri modelli hanno in dotazione il transpose, ossia la possibilità di modificare la tonalità del brano in esecuzione, una funzionalità sicuramente interessante e presente in diversi modelli di tastiere da 49 tasti.

Voci, ritmi, stili e polifonia

Queste funzionalità si trovano in tutti i modelli di tastiera, con la differenza che alcuni ne hanno di più, altri di meno e di diversa qualità. Nel caso delle voci, si tratta dello spettro di suoni di altri strumenti (archi, percussioni ecc.) che la tastiera ha in dotazione. In linea di massima, lo strumento ha tra le 100 e le 150 voci. In quanto ai ritmi, ovvero alla suddivisione in battute con un tempo e una velocità specifica del brano, generalmente le marche ne offrono all’incirca 200 o, in alcuni casi, perfino 300. Inoltre, la maggior parte delle tastiere hanno integrati diversi stili di accompagnamento, effetti sonori e brani pre-registrati, funzionalità utili soprattutto per chi sta iniziando ad imparare a suonare. Lo stesso vale per la polifonia, ovvero la capacità che ha la tastiera di suonare più note contemporaneamente. Generalmente, lo strumento offre fino a 8 note di polifonia, a volte 12. Dobbiamo anche fare una piccola precisazione: nel caso delle tastiere professionali ed anche in quelle con un numero ridotto di tasti (come in quelle da 49), si hanno a disposizione un’ampia gamma di voci, ritmi, stili di accompagnamento, orientati per la produzione di musica in studio. Tuttavia, se lo strumento è pensato per uno studente o un bambino, è meglio averne pochi e di qualità.

Connessioni: Entrate e uscite

Come in tutti i tipi di tastiere musicali, bisogna controllare che lo strumento abbia: l’uscita jack per le cuffie, la possibilità di collegare il computer o altri dispositivi con la tecnologia MIDI, che permetta di collegare altoparlanti esterni e di inserire una chiavetta USB o memorie esterne. Ci sono modelli di tastiere da 49 tasti che offrono anche la possibilità di usare un microfono esterno.  Vorremo inoltre sottolineare l’importanza di controllare che la tastiera abbia almeno un altoparlante integrato, che migliori ‘l’esperienza di suono.

Altre funzionalità

Alcune marche che vendono tastiere da 49 tasti, pensate per lo più per chi è alle prime armi, offrono come ulteriori funzionalità: l’accesso ad app (esempio Simply Piano o Garageband), lezioni preregistrate, modalità di insegnamento, modalità di apprendimento, il metronomo, registrare quello che si sta suonando e la funzione di risparmio energetico.

Inoltre, alcuni modelli non solo funzionano grazie al cavo alimentatore, ma offrono anche la possibilità di usare pile o batterie esterne, così da non dipendere dalla presa elettrica.

Accessori

Tra gli accessori che sono un must da avere ci sono: la custodia per tastiera, il comodo leggio per spartiti, lo sgabello per mantenere la schiena dritta ed il supporto che regola l’altezza dello strumento. In alcuni casi, questi accessori sono in dotazione e inclusi nel prezzo d’acquisto, in altri casi no. Inoltre, tra gli accessori extra da considerare, troviamo per esempio il pedale sustain, che permette di mantenere e sostenere il suono.

Praticità e comodità

Come ultimo elemento da considerare, non potevamo non mettere in evidenza il fatto che, trattandosi di una tastiera da 49 tasti, è un modello con un design compatto e dalle dimensioni ridotte. Ciò rappresenta un’ottima soluzione sia per studenti che per appassionati di musica professionale, che hanno bisogno di uno strumento pratico e comodo.

La marca fa la sua parte

Se ci troviamo davanti due modelli di tastiera che offrono le stesse caratteristiche, ma sono di due marche diverse, una conosciuta e l’altra no, è sempre meglio scegliere il brand di fiducia, quello più noto a modo di garanzia. In questo caso, tra le migliori tastiere da 49 tasti vi consigliamo marche come RockJam (modello RockJam 49), Medelli (MC37A Bundle), Bontempi (15 4920) e la famosissima Casio (CTK-240). Questi strumenti musicali, dato che sono pensati per novellini e principianti, si trovano in una fascia economica con un prezzo che non supera i 100€-120€, quindi hanno il miglior rapporto qualità-prezzo. Se però ti interessa una tastiera da 49 tasti per musicisti professionisti e con funzionalità avanzate per la produzione di musica, allora i prezzi aumentano considerevolmente, insieme alla qualità del prodotto.