Le migliori tastiere midi del 2022
- IL GESTO DEL SUONO
- Le migliori tastiere midi
- Daniele Gavardi
- Recensione aggiornata il Giugno 30, 2022
Le migliori tastiere midi del 2022?
Dopo tanto cercare, hai finalmente deciso di comprare una tastiera musicale, ma non una qualsiasi, una tastiera MIDI. Hai bisogno di un aiuto per trovare quella più giusta per te? Oggi è il tuo giorno fortunato, perché in questo post troverai tutte le informazioni necessarie e le caratteristiche principali da sapere prima di fare il tuo acquisto. Nel caso in cui ti interessino altri tipi di tastiere musicali ti consigliamo di leggere gli altri post.
Cosa troverai in questa guida:
Confronto delle migliori tastiere Midi
Top 3 delle migliori tastiere MIDI
AKAI Professional MPK Mini MK3
PRO
- Software di produzione gratuito
- Ottimo rapporto qualità prezzo
- Starter Kit integrato.
CONTRO
- Non ha una lunga estensione
- Mancano le istruzioni
- Tasti che si sporcano facilmente
La tastiera MIDI Akai Professional MPK Mini MK3 è uno strumento musicale che apre le porte del mondo dei professionisti, grazie a tutte le funzioni incluse perfette per dare inizio al processo creativo anche dei musicisti più esperti.
Si tratta di un modello dal design moderno e compatto, con una dimensione ridotta di 21.3 x 36.6 x 7.6 cm ed un peso veramente leggero che arriva a malapena a 1 kg. Proprio per questo è perfetta per essere portata ovunque se ne abbia bisogno e così dare sfogo alla creatività.
È un controller MIDI che è alimentato tramite USB con 25 tasti MIDI sensibili alla velocità per la produzione musicale. Nella parte superiore trovate il controller con un joystick a 4 vie per il controllo dinamico del pitch, il modulatore e l’arpeggiatore interno con parametri di risoluzione, range e modalità regolabili.
Inoltre, troverete anche 8 pad beat MIDI retroilluminati con stile MPC, sensibili alla velocity con Note Reapeat e Full Level per programmare percussioni elettroniche, trigger di campioni ed il controllo di DAW/Synth virtuali.
Ma non solo, perché il modello ha un comando completo con integrati effetti virtuali controllabili attraverso gli 8 fader o manopole a 360° per l’assegnazione dei plug-in di studio per il mixaggio e il controllo dei parametri dei synth. Da non dimenticare che questa tastiera MIDI ha anche 1500 suoni.
Non solo per professionisti, dato che il modello ha in dotazione anche uno Starter Kit completo che include MPC Beats, 6 strumenti musicali e 2 GB di campioni.
La nostra opinione
Dentro la confezione abbiamo trovato la tastiera controller, il cavo USB ed il libretto delle istruzioni. In più sul sito Akai potete scaricare il software gratuito di produzione musicale MPC Beats, alcuni tutorial ed i pacchetti di preset musicali gratuiti. Come inizio niente male.
Abbiamo subito controllato i materiali usati nella costruzione della tastiera e dobbiamo dire che è una plastica di buona qualità e resistente. Peccato che i tasti si sporcano facilmente, per cui spesso e volentieri vedrete le ditate. C’è da dire che i tasti non hanno una grande estensione, dato che ne ha 25 ma sono comunque giusti ed inoltre potete anche scalare tra i toni musicali in modo tale da coprire il range musicale.
C’è da dire che hanno dimensioni piccole, per cui a volte può capitare di premere due tasti alla volta se non si presta attenzione. Ciò non toglie che la qualità è buona. Sul joystick avevamo qualche dubbio ma ci siamo ricreduti dato che è maneggevole e preciso, così come i pad molto comodi, e grazie all’utilizzo di MPC BEATS si possono impostare i suoni preferiti.
In definitiva, possiamo dire che è un ottimo strumento per chi sta entrando per la prima volta nel mondo delle produzioni musicali, ma anche per chi è professionista e ha bisogno di un modello facile da trasportare. Quindi ha un ottimo rapporto qualità prezzo.
M-Audio Keystation Mini 32 MK3
PRO
- Software incluso
- Rapporto qualità prezzo
- Dimensioni ridotte
CONTRO
- Tasti troppo stretti
- Pochi controller integrati
- Cavo USB corto
La tastiera controller MIDI M-Audios Keystation Mini 32 MK3 è uno strumento musicale ultra portatile che permette di sperimentare il mondo della musica sia che tu sia un principiante o un professionista, dato che ha integrate tutte le funzioni di cui si ha bisogno per creare musica ovunque.
Si tratta infatti di un modello dal design moderno con una dimensione ridotta all’osso di 41.76 x 1.83 x 10.67 cm e con un peso di 500 grammi. È quindi leggera, facile da configurare e da trasportare ovunque, grazie anche al fatto che si può alimentare via USB e alla sua compatibilità con la connessione USB-MIDI.
Ha 32 tasti dal basso profilo sensibili alla velocity che hanno un tocco naturale per poter sentire tutte le sfumature. La velocity può essere selezionabile adattando così l’esecuzione anche grazie ai tasti di pitch bend e alla modulazione.
Sul lato sinistro trovate il piccolo controller con il tasto di ottava su e giù per l’estensione del registro musicale, la manopola del volume e il tasto sustain per garantire un gioco di pedale simile a quello del pianoforte.
Include anche il pacchetto software MPC Beats con strumenti virtuali in dotazione, effetti plugin e 2 GB di contenuti con libreria di strumenti F9 gratuita.
Si caratterizza per la sua facilità di connettività plug-and-play per MAC o PC, per cui non richiede di driver o alimentatori esterni. In più, supporta la connettività IOS con l’adattatore per fotocamere Apple Lightning to USB.
La nostra opinione
All’interno del pacco abbiamo trovato quello che ci aspettavamo: la tastiera controller, il cavo USB ed il manuale delle istruzioni. Innanzitutto, abbiamo controllato la qualità dei materiali usati e abbiamo riscontrato che la plastica usata è di buona qualità e resistente, considerando che la tastiera ha un design accattivante e moderno.
I tasti sono semi-pesanti, offrono una leggera resistenza quando sono premuti e sono anche sensibili alla velocità, oltre ad essere ben bilanciati. Peccato che siano di piccole dimensioni, dato che senza volerlo si possono premere due tasti alla volta. L’aspetto positivo è che la tastiera ha una dimensione compatta, per cui la si può portare dove si vuole facilmente e, come abbiamo visto, con comodità.
Un altro aspetto a favore è il fatto che include gratuitamente due software per comporre musica: Ableton Live e Ignite, software eccellenti. Alcuni potrebbero dire che è una tastiera controller MIDi troppo basica che permette solo di fare operazioni di base, ma c’è anche da considerare il prezzo economico e il fatto che non è pensata per un professionista. Ultimo punto negativo che abbiamo trovato è che il cavo è troppo corto, quindi anche un po’ scomodo.
In definitiva, è un modello che consigliamo vivamente a chi sta cominciando a produrre musica e che quindi ha bisogno di uno strumento economico, di buona qualità, facile da gestire e soprattutto dalle ottime prestazioni che non deludono.
Donner DMK25
PRO
- Collegamento al cellulare
- Prezzo ridotto
- Buoni controller
CONTRO
- Non include il software
- Libretto delle istruzioni in inglese
- Tasti stretti
La tastiera controller MIDI Donner DMK25 è un modello che ha tutte le funzioni di base con il touch bar capacitivo per dare libero sfogo alla creatività e realizzare ottime produzioni musicali. È uno strumento adatto ai principianti che stanno muovendo i primi passi nel mondo della musica ma anche per un professionista.
Si tratta di una tastiera dal design moderno e portatile con una dimensione ridotta di 33.5 x 18 x 3.6 cm e un peso leggero di poco di più di mezzo kilo, per cui è perfetta per essere portata ovunque se ne abbia bisogno.
Ha 25 tasti mini scalati con una disposizione da C a C, facile per cambiare l’ottava.
Sulla parte superiore troverete un touch bar capacitivo con un effetto di banda luminosa con 6 controlli di trasporto dedicati come Record, Play, Pause, Fast forward/backward, Control Cycle, il tasto di cambio di ottava, del pitch e del modulatore.
Ha in dotazione 4 banchi di memoria programmabili per il richiamo delle preferenze di controllo personali, 8 drum pad RGB retroilluminati con una gamma 0-3, sensibili alla velocità e due Pad Bank preimpostati il cui canale di assegnazione è 0-13.
È fornito con un software speciale di editing per una rapida configurazione. Inoltre, ha anche il plug and play ed è anche compatibile con la maggior parte dei software DAW. In più, è possibile produrre musica direttamente dal cellulare, dato che ha un cavo adattabile USB Type-C di connessione diretta agli smartphone.
Potete trovare un ingresso sustain.
La nostra opinione
Nel pacco abbiamo trovato: la tastiera controller MIDI, il cavo USB ed il libretto delle istruzioni. Come punto di partenza abbiamo controllato la qualità dei materiali e ci siamo resi conto che la plastica è solida e resistente, quindi di buona qualità. Sicuramente un punto a favore è il fatto che il modello è comodo da trasportare per le sue piccole dimensioni e per il peso leggero.
Questo si deve anche al fatto che la tastiera ha pochi tasti, 25 in totale, che sono ben bilanciati, sensibili alla velocity ma veramente stretti per cui, chi ha le dita grandi, potrebbe avere qualche difficoltà per suonare. Ci ha sorpreso che, a differenza di altri modelli, questo controller si può collegare a un cellulare, garantendo così una maggiore libertà, dato che non è necessario portarsi dietro il PC.
Lo svantaggio è che non include nessun software ed anche il fatto che il libretto delle istruzioni sia in inglese, ma visto il prezzo non si possono avere tante pretese. I pad sono responsive e si prestano bene per gli esperimenti con beats e percussioni.
In conclusione, è una tastiera controller perfetta per i principianti che, se non conoscono l’inglese, dovranno smanettare un po’, ma niente di grave, anche perché è un modello intuitivo e non ha tante pretese.
Daniele Gavardi
Guida all'acquisto
Cos’è una tastiera MIDI?
La tastiera MIDI (Music Instrumental Digital Interface) o Master Keyboard è nata nel 1983, riscuotendo un enorme successo fin da subito, grazie ai vantaggi che offre nella produzione musicale, per la sua praticità e per ridurre i costi. Si tratta di una tastiera muta che si usa per le registrazioni, produce solo segnali digitali. Infatti, per produrre suoni deve essere collegata ad altri strumenti che inviano segnali MIDI a un dispositivo elettronico connesso a una DAW (Digital Audio Workstation). Più precisamente, si ha bisogno di un software audio, un computer Windows o Mac e un cavo di collegamento. Una volta collegato il computer, si trasforma in una DAW, traducendo i segnali ricevuti attraverso la pressione dei tasti in suoni.
Caratteristiche principali da tenere in considerazione per acquistare la miglior tastiera MIDI
Quando stai per acquistare una tastiera MIDI, bisogna far attenzione a una serie di fattori che sono importantissimi e che determinano la qualità dello strumento che si vuole comprare. Tra questi elementi chiave troviamo i tasti (numero e tipologia), i controller, gli effetti disponibili, la connettività e gli accessori.
I tasti
Un fattore chiave per tutti i tipi di tastiera sono i tasti. Lo strumento è formato da ottave che a loro volta sono conformate da 7 tasti bianchi e 5 neri, per un totale di 12 tasti. Più ottave ha una tastiera, più tasti ha. Nel caso delle tastiere MIDI, esistono in commercio modelli da 25,37,49,61 e 88 tasti. Lo strumento che ha 25 tasti, ovvero 2 ottave, è una tastiera mini, leggera da trasportare, economica ed è consigliata per i principianti. Il modello da 37 tasti, con 3 ottave, è uno strumento compatto e, in linea di massima, ha le stesse specifiche di quella da 25.
La tastiera 49 tasti con 4 ottave ha una dimensione maggiore, è meno compatta ed è adatta sia per chi sta iniziando a muovere i primi passi, sia per gli amanti della musica esperti. Lo strumento da 61 tasti, ovvero con 5 ottave, è un’ottima opzione per chi vuole uno strumento semi-professionale, mentre il modello da 88 tasti con 7 ottave offre l’esperienza di suonare come un pianista e per questo è uno strumento scelto spesso e volentieri dai professionisti.
Inoltre, quando si analizzano i tasti, va detto che, a differenza dei veri pianoforti che hanno un sistema di martelletti per produrre il suono, nelle tastiere Midi, come in quelle elettroniche, il sistema funziona in base alla pesatura. È per questo che esistono tasti pesanti, semi-pesanti e non pesanti. I tasti pesanti o ad azione ponderata riproducono i suoni caratteristici di un vero pianoforte, dato che offrono una maggior resistenza quando si preme il tasto, e quindi anche un maggior controllo durante l’esecuzione del brano, anche grazie alla Graded Hammer Action che offre alla tastiera un peso decrescente dei tasti quando si passa dall’estremità destra a quella sinistra.
Questa tipologia è scelta principalmente dai professionisti, dato che richiede una buona destrezza. I tasti semi-pesanti sono un’ottima via di mezzo tra quelli pesanti e non pesanti, una buona combinazione tra resistenza e velocità. Hanno la classica forma squadrata, detta a waterfall. Sono tasti sia per gli esperti che per i principianti, e grazie alla loro versatilità sono adatti anche per gli strumenti acustici che hanno bisogno di dinamicità. Infine, i tasti non pesanti o ad azione synth, offrono una quasi nulla resistenza al momento di premere il tasto e hanno la forma simile a un trampolino, detto Diving Board.
Con questo tipo di tasti si ha la sensazione di suonare con facilità e con una maggior velocità, sono scelti principalmente da chi è alle prime armi o quando si produce musica elettronica. Infine, da tener presente è anche il fatto che alcune marche offrano tasti dinamici, ciò fa sì che i suoni siano più o meno forti a seconda della velocità con cui si abbassano i tasti.
Presenza dei controller
I controller sono le manopole, i tasti di comando e il PAD, dove si trovano le diverse funzionalità aggiuntive. Nel caso delle manopole, dette anche Knob, si trovano nella parte superiore della tastiera, e hanno come funzioni quelle di regolare il volume in entrata ed uscita, regolare le frequenze del segnale e modulare il segnale campione che si produce.
Dal canto loro i tasti hanno comandi come Stop, Play o Loop, e servono per esempio per regolare la riproduzione di una traccia, suono o registrazione. In alcuni modelli ci sono anche due tasti comando che permettono di passare da un’ottava all’altra (tasti indicati come OCT+ o OCT-) o controllare il software che si sta usando. Infine, il drum PAD serve a impostare la base ritmica di una melodia come se fosse una batteria digitale.
Effetti sonori disponibili
Tra gli effetti sonori che possono avere in dotazione le tastiere MIDI ci sono il pitch-bend, l’arpeggiatore, l’aftertouch e il modulatore ad anello. Sono tutti effetti che permettono di modulare, prolungare o distorcere i suoni. Troppi nomi che vi stanno facendo venire il mal di testa? Non vi preoccupate perché ve li spiegheremo uno per uno.
Per quanto riguarda il pitch-bend, è un controller a forma di rotella, presente nella parte sinistra dello strumento, che permette di modificare la nota perché sia più o meno acuta o grave. Dal canto suo l’arpeggiatore, usato soprattutto da chi produce musica elettronica, live o in studio, riproduce in sequenza le note che formano un accordo, tenendo in conto che la velocità della nota dipende dalla frequenza dell’oscillatore e questa frequenza può essere ascendente, discendente, causale o alternata. In quanto al modulatore ad anello, è un controller con la forma di rotella, come il pitch-bend, che modula o enfatizza una nota suonata, ottenendo un effetto simile al vibrato la cui frequenza si regola con il movimento della rotella. Infine, con l’aftertouch, è possibile riprodurre una nota con l’effetto del vibrato. Inoltre va sottolineato che, come negli altri tipi di tastiere musicali, ci sono in dotazione basi ritmiche reinstallato, cosi come brani demo.
Connettività: entrate ed uscite
La tastiera MIDI funziona solo se collegata ad altri dispositivi che utilizzino la tecnologia MIDI, sia attraverso il collegamento via cavo, sia attraverso il software. Nel caso della connessione via USB, la più diffusa nelle tastiere MIDI, si utilizza il collegamento al computer e alla Digital Work Station grazie al output micro USB e il cavo in dotazione.
Un altro tipo di collegamento è sustain, ovvero l’ingresso per il pedale sustain che aiuta a mantenere e sostenere la nota, una funzionalità che fa comodo negli stage live. Un’altro tipo di connettività è la porta MIDI per collegare la tastiera ad altri dispositivi, una porta con tre formati: input per ricevere il segnale Midi, output per emettere il segnale e throughput che trasmette il segnale MIDI tra i due dispositivi collegati.
Per quanto riguarda la connessione software, va detto che prima di fare l’acquisto è di vitale importanza controllare che la tastiera sia compatibile con il sistema del computer in utilizzo, sia IOS, Microsoft o Linux. Inoltre, va sottolineato che si ha bisogno di un pacchetto software sequencer, dispositivi analogici per la registrazione, modificazione e riproduzione di una melodia attraverso i pacchetti di note e informazioni di diverso genere, come il MIDI per l’appunto. Alcuni dei software inclusi più famosi sono Ableton, Cubcase FL Studio, Ignite, Pyramix, Logic Pro, Garage Band Protoold. Nella fascia alta di prezzo sono presenti anche delle uscite CV (Control Voltage) che permettono di collegare la tastiera a un secondo synth per raddoppiare la resa sonora o controllarne alcune funzionalità.
Brand di fiducia: il marchio che fa da garante
Come in tutti tipi di strumenti musicali, scegliere un brand riconosciuto sul mercato ci fa sentire più sicuri sulla qualità del prodotto che stiamo per comprare. Tra le marche più riconosciute e che vi consigliamo, troviamo: M-audio (Oxygen Pro Mini 32, Keystation 49 MK3), Akai Professional (LPK25, APC Key 25), Arturia (Minilab MKII, Keystep), Alesis (V61), Studiologic (Numa compact 2x).
In quanto ai prezzi, gli strumenti musicali MIDI più economici, con le funzionalità base, sono un’ottima soluzione per i principianti, mentre per i musicisti professionisti consigliamo di ricercare una tastiera con funzionalità pro. Guardando le altre tastiere musicali, ci sono strumenti MIDI economici i cui prezzi si aggirano intorno ai 100€, mentre se cercate tastiere professionali di alta qualità, i prezzi aumentano dai 300€ in su, fino ad arrivare alle migliaia di euro. In ogni caso, vi assicuriamo che troverete una buona tastiera.