Le migliori chitarre acustiche per principianti del 2022

Come scegliere la chitarra acustica giusta?

È una domanda che si fanno in tanti, la cui risposta non è semplice e soprattutto non è uguale per tutti, perché ogni persona ha necessità diverse. In ogni caso, noi vi consigliamo di seguire alcuni passi che vi saranno utili. Prima di tutto, dovete capire chi è il destinatario della chitarra. In questo caso, lo sappiamo già, dato che a usare lo strumento sarà uno studente alle prime armi che comincia a muovere i primi passi nel mondo della musica. Quest’ informazione è molto importante, dato che finisce per condizionare un altro criterio che è il budget. Infatti, dovete stabilire fino a quanto siete disposti a spendere. Noi vi consigliamo di orientarvi verso modelli che non superino i 300€, dato che al di sopra di quel prezzo si trovano chitarre con alcune funzionalità avanzate, e in ogni caso spendere fino ai 300€ è comunque la scelta migliore per un principiante. Infine, dovete anche cominciare a capire che stili musicali vi piacciono, perché non tutte le chitarre acustiche sono uguali e hanno forme diverse in base al genere musicale suonato (blues, jazz, rock, metal ecc.). Tutto dipende dal vostro gusto personale. Alla fine, una volta prese queste decisioni, potete passare ad analizzare le proprietà specifiche dello strumento. 

Come dev’essere la chitarra giusta per i principianti?

Alcune delle caratteristiche principali fisico-materiali e tecniche che devono essere valutate sono: il corpo, la cassa, il manico, la tastiera, le corde, gli accessori, le marche ed i prezzi. Non ti preoccupare perché te li spiegheremo uno per uno.

Il corpo

Detto anche body, condiziona il suono soprattutto in base al tipo di legno usato, tra cui troveremo il mogano, l’abete e il tiglio. Come accennato prima, le chitarre hanno diversi stili di corpi come lo standard (ha la forma a 8 che produce suoni equilibrati), il Dreadnougt (con la cassa bombata nella parte inferiore, il che consente di produrre un suono dei bassi caldo e corposo), il Jumbo (simile a quello di prima, con la differenza che i bassi sono baritonali pieni) e a spalla mancante (permette di suonare con più libertà, raggiungendo anche le note alte). Inoltre, il corpo ha dimensioni diverse e, nel caso delle chitarre pensate per principianti, esse tendono ad essere più piccole, meno robuste ma più facili da suonare. 

La cassa

È il principale elemento caratteristico dello strumento e può essere in legno laminato (formato da un foglio di legno che lo riveste) oppure in legno massello. Va detto che, se il modello è in legno laminato (come nella maggior parte delle chitarre per principianti), facilmente riconoscibile perché il legno interno ed esterno sono diversi, la cassa vibra meno e non ci sono possibilità che questo migliori con il tempo. Mentre con il legno massello (più raro nei modelli per principianti) la cassa vibra di più e con il tempo raggiunge le frequenze corrette. I legni più utilizzati sono il mogano, l’abete e l’agathis.

Il manico

Il manico in mogano, acero, nato o betulla, è importante perché la sua lunghezza dipende dalle dimensioni delle mani di chi suona. Per questo vi consigliere sempre di provare vari modelli e di scegliere quello con cui vi sentite più comodi. Generalmente, lo sono quelli stretti e più morbidi. Inoltre, di solito il manico, per evitare che si curvi per la tensione delle corde, ha una barra di rinforzo regolabile.

La tastiera

Per quanto riguarda la tastiera, normalmente in palissandro o ebano, influisce sul timbro del suono in base al legno usato. I modelli in vendita hanno tra i 20 o 21 tasti, in ogni caso meno di quelli di una chitarra elettrica, e hanno anche degli intarsi sui tasti dispari, ad eccezione del n°11 e 13, che sono sostituiti dal 12 e dal 8. Elemento utile soprattutto per i principianti che stanno cominciando a imparare a suonare

Le corde

Per quanto riguarda le corde, in linea di massima i modelli per principianti ne hanno 6 e possono essere di Nylon o metalliche. Questa decisione è importante, perché le corde metalliche sono dure per i polpastrelli, quindi più difficoltose per gli studenti, che finiscono per preferire le corde di Nylon (che sono anche più resistenti). Va comunque sottolineato che quelle metalliche sono adatte per il rock, il country, il blues o il folk, mentre quelle in Nylon lo sono per generi musicali come la musica classica o il flamenco. Inoltre, le corde hanno un’altra caratteristica: se la cassa di risonanza è piccola, le corde sono più morbide, mentre se la cassa è grande, le corde sono più dure. Per questo le chitarre per i nuovi studenti hanno il corpo più piccolo.

I legni

Come potete vedere, vi abbiamo sempre parlato dei materiali usati per creare la chitarra. Questo perché i legni utilizzati condizionano il suono dello strumento, per cui un buon materiale è sinonimo di una buona qualità costruttiva. Va detto che nei modelli per principianti, soprattutto quelli più economici, potrebbero trovarsi parti in plastica. Non vi consigliamo questo tipo di materiale perché finisce per ridurre la resistenza e la longevità dello strumento.

L’action

L’action è la distanza tra i tasti i le corde. Se l’action è troppo alta, chi suona farà fatica a suonare l’accordo e toccare i tasti, in caso contrario se è bassa, le corde sbatteranno sulla tastiera. La migliore opzione è che l’action si trovi in una via di mezzo, né troppo alta né troppo bassa, anche se per i principianti sarebbe meglio che sia leggermente in basso.

L’intonazione

L’intonazione è fondamentale sia per le chitarre elettriche sia per quelle acustiche. Infatti, se la distanza tra i tasti non è quella corretta, le note emesse non sono quelle giuste e l’esecuzione ne risente.

Accessori

Gli accessori sicuramente fanno comodo per chi sta cominciando a muovere i primi passi nel mondo della musica. Va sottolineato che alcuni di questi sono inclusi nel prezzo di vendita e altri no. C’è poi un’interessante terza opzione: i set completi che includono accessori con un prezzo ridotto, come lo Starter set “Guitar Go” di Yamaha. Tra gli accessori più importanti, troviamo: la custodia, i plettri, gli stand, la tracolla, l’accordatore e le corde di ricambio. 

Inoltre, per esempio acquistando lo Starter set di Yamaha, vi danno anche due voucher: uno per avere accesso per un mese alla app Jamfactory e un altro per lezioni di Yamaha music school. 

Brand di fiducia e prezzi

In tutti i tipi di strumenti musicali è sempre meglio scegliere marchi affidabili che siano riconosciuti come buoni produttori. Questa è la garanzia che state per comprare un buon prodotto. Tra le marche più famose, vi proponiamo: Fender (CD-60SC0, FA 125), Yamaha (F130, Guitar go), Ibanez (PC12mhce, PF15-BK), ed Eko (RANGER 6 BLK, Ranger CW EQ Brown Sunburst VAN-3L)

In quanto ai prezzi, come vi abbiamo accennato prima, in linea di massima i modelli pensati per i principianti si trovano in una fascia economica, hanno un costo che si aggira intorno ai 100€ e i 300€ o forse qualcosina in più se prendete in considerazione di comprare un set completo. Come potete vedere potete trovare un’ottima chitarra per principianti con un buon suono e a ottimo rapporto qualità prezzo.