Le migliori batterie elettroniche del 2022

Le migliori Batterie elettroniche

Quali sono le migliori batterie elettroniche del 2022?

Vuoi comprare un nuovo strumento e dopo averci pensato su hai deciso che quello che fa al caso tuo è una batteria elettronica, ma con tutti i modelli in vendita sul mercato non sai quale scegliere? Non preoccuparti, perché ci siamo qui noi per aiutarti.

Infatti, dopo aver cercato ed investigato a lungo, abbiamo preparato una breve ma completa guida con tutte le informazioni di cui hai bisogno per trovare il modello di batteria che fa al caso tuo a un buon rapporto qualità prezzo.

Confronto delle migliori batterie elettroniche

Top 3 delle migliori batterie elettroniche

Alesis Turbo Mesh Kit

PRO

CONTRO

La batteria elettronica Turbo Mesh prodotta dalla riconosciuta marca Alesis, è un modello perfetto per chi sta imparando a suonare, dato che offre un’incredibile configurazione a 7 pezzi, potenti strumenti per esercitarsi ed un’ampia scelta di suoni.

Questa batteria elettronica è composta da 7 pezzi: un rullante, 3 pad tom, 3 piatti da 10” e pedali custom Alesis per hi-hat e grancassa. I pad sono fatti con pelle di Mesh di nuova generazione per un tipo di risposta realistica e coinvolgente.

In più, lo strumento offre 10 kit moderni e classici pronti all’uso, 30 tracce di accompagnamento ed oltre 100 suoni dalla timbrica straordinariamente accurata, oltre a metronomo, ingresso Aux ed un istruttore virtuale per l’ausilio allo studio ed allo sviluppo del proprio stile strumentale.

Questo modello è completo di tutto: solido rack, cavi di collegamento, bacchette, chiavi di accordatura ed alimentatore inclusi + 60 lezioni virtuali da Melodics per migliorare la propria tecnica strumentale.

Valutazione media su Amazon

4.5/5

La nostra opinione

Dentro alla confezione abbiamo trovato, come previsto: il set completo con i diversi pad (rullante, tom, piatti e pedali), il supporto per la batteria, due bacchette, i cavi di collegamento, l’alimentatore e le chiavi di accordatura. Sicuramente avrete capito che uno dei punti di forza dello strumento è la quantità di accessori inclusi di qualità, ad un incredibile prezzo. Possiamo assicurarvi che, con questi accessori, un principiante può iniziare a suonare fin da subito, in totale comodità, quindi è un bel punto a favore.

Siamo passati poi a montare il rack, che ci è sembrato solido e resistente ed abbiamo sistemato i diversi pad. A colpo d’occhio, abbiamo visto che i materiali usati sono di buona qualità e solidi per quanto riguarda la struttura, mentre la pelle mesh usata nei pad è di ottima qualità, con una buona risposta ed un bel suono in generale. È vero che i pad sono di piccole dimensioni ma, essendo una batteria per principianti, non è un gran problema, soprattutto visto il prezzo pagato.

Una pecca del drum pad che abbiamo visto è che il volume di hi hat è basso rispetto al resto dei pezzi e se si alza aumenta troppo il volume della grancassa e del rullante, ma è solo questione di trovare il giusto equilibrio. Abbiamo anche gradito il fatto che siano offerti in dotazione degli effetti sonori di qualità, oltre all’accesso alle lezioni gratuite.

Insomma, come avete visto, è una batteria elettronica perfetta per chi sta imparando a suonare perché le ha tutte: bella, di qualità ed economica.

Donner Batteria Elettronica DED-200 con 8 Pezzi

PRO

CONTRO

La batteria elettronica Donner DED-200 è uno strumento musicale ideale per i musicisti navigati che offre ottime prestazioni musicali grazie alla sua tecnologia di campionamento, la qualità dei pad e gli accessori inclusi, oltre ad essere stabile e sicuro.

È un modello con in dotazione 8 pezzi: 3 tom-tom da 8 ”, 1 rullante da 8 ”, 1 charleston da 10 ”, 1 Ride da 12 ”, 1 Crash da 12 ”, 1 grancassa da 8 “, 1 pedale della cassa ed il pedale charleston.

I suoi pad sono in pelle di mesh ed offrono un’esperienza più realistica, mentre i piatti in silicone hanno una risposta tonale stabile e ben distribuita in qualsiasi posizione del piatto. Inoltre, ha in dotazione una vasta gamma di effetti sonori tra cui 225 timbri che si adattano a diversi generi musicali e 30 brani dimostrativi.

Consente anche di collegare un lettore MP3 o un telefono, ciò è ottimo per imparare nuove canzoni. Grazie al campionamento, si testano e si regolano ripetutamente i dettagli di ogni timbro, rendendo il suono più realistico ed eccellente, accorciando la risposta all’estremo per evitare il ritardo del suono.
Il rack di supporto è stabile, sicuro e pieghevole.

Valutazione media su Amazon

4.3/5

La nostra opinione

All’interno del pacco abbiamo trovato, come ci aspettavamo: il set di pad (tom, rullante, charleston, ride, crash, grancassa, pedale della cassa e quello charleston), la struttura di sopporto, lo sgabello, le cuffie ed il libretto delle istruzioni. Vogliamo cominciare col dire che questo è uno dei modelli di batteria elettrica più completi che troverete sul mercato, grazie agli accessori inclusi di buona qualità e molto comodi da usare.

Insomma, se cercate un drum pad per principianti siete arrivati nel posto giusto. Abbiamo notato che il montaggio è rapido ed intuitivo, con delle istruzioni semplici. Il supporto è davvero robusto e facilmente regolabile, oltre ad essere anche stabile e resistente.

Siamo passati a sistemare i vari pad ed abbiamo visto che sono di ottima qualità, robusti e ben fatti, oltre ad essere sensibili grazie all’uso della pelle mesh. Hanno un buon feedback, molto piacevole, così come i piatti che hanno l’angolo di battuta rivestito di silicone, garantendo un bel feedback cristallino.

Abbiamo provato a suonarla per un paio di giorni e Donner non ci ha delusi. Infatti, abbiamo constatato che il suono è molto bello, con una buona risposta senza ritardi in tutti i pezzi. Prima di concludere, vogliamo sottolineare che questo drum pad ha una buona centralina con molti brani ed effetti sonori inclusi, oltre a fornire l’accesso a delle lezioni gratuite. Questi sono degli elementi che rendono lo strumento perfetto per chi sta imparando a suonare.

In conclusione, possiamo dire che con l’acquisto di questo modello non avrete dei ripensamenti. È vero che il prezzo è un pochino elevato, ma avrete tra le mani una batteria elettronica completa, dalle dimensioni perfette e con un suono di buona qualità.

Roland TD-1DMK Drum Kit Elettronico

PRO

CONTRO

La batteria elettronica TD-DMK Drum è uno strumento musicale offerto dal rinomato marchio Roland con un suono potente, una risposta esecutiva straordinaria ed una durata ottima. È un modello ideale sia per chi sta imparando a suonare che per chi ha già esperienza con lo strumento.

Questo drum pad con pelli mesh a doppio strato, offre una buona durabilità, oltre a permettere di regolare la tensione usando la chiavetta in dotazione, mantenendo il triggering a bassa latenza. In più, i pad sono robusti e ricreano il rimbalzo della bacchetta, oltre ad essere più silenziosi.

Il modulo sonoro della batteria, semplice ma potente, include una varietà di drum kit espressivi (15 kit pre-impostati) e funzioni di allenamento. Proprio perché è pensato per chi sta imparando a suonare, Roland include 10 modalità Coach didattiche interne e l’accesso all’app Melodics per provare le lezioni gratuite da scaricare.

Si possono collegare i dispositivi audio al modulo e suonare usando il connettore MIX IN, oltre a connettere il computer per registrare la performance via MIDI ed a poter usare le cuffie per suonare senza disturbare i vicini.

Questa batteria elettronica include: un modulo, 1 rullante dual zone, 1 grancassa, 3 tom a zona singola, 1 hi-hat a 10 pollici con choke e 1 crash a 10 pollici con choke.

Valutazione media su Amazon

4.4/5

La nostra opinione

Partiamo con l’aprire la confezione, in cui abbiamo trovato: il set di pad (rullante, grancassa, toma, hi-hatm crash, piatti), il supporto in metallo, il pedale ed il manuale delle istruzioni. C’è da dire che, trattandosi di un modello offerto da Roland, avevamo delle alte aspettative e non siamo rimasti delusi.

Infatti, dopo aver montato la struttura che ci è sembrata molto resistente e stabile, e dopo aver collocato i vari pezzi, abbiamo esaminato i pad. Abbiamo notato che sono di ottima qualità, ben fatti, lavorati con cura, solidi ma allo stesso molto sensibili al tocco, grazie all’uso della pelle mesh.

Insomma, come sempre Roland non delude e ci offre un prodotto dal buon feeling e con un ribalzo perfetto. Insomma, è sinonimo di qualità. In più, abbiamo anche gradito che dispone di un set di pad e piatti veramente completo, perfetto per le esigenze di tutti, anche degli esperti.

Lo abbiamo provato a suonare per un paio di giorni e che dire, il suono ci ha soddisfatti al 100%. È un suono che si avvicina di molto a quello di una batteria elettronica, soprattutto grazie al double mesh dei pad. Peccato che il pedale del hi-hat a volte non sia preciso, ma tutto sommato compie il suo lavoro egregiamente.

Per concludere, vi consigliamo questa batteria ad occhi chiusi. È vero che ha un prezzo un po’ elevato rispetto ad altri modelli, ma ne guadagna sotto ogni punto di vista in qualità. Quindi, se cercate un modello di marca, dalla buona resa sonora e di buona qualità costruttiva, avete trovato la batteria che fa al caso vostro.

Guida all'acquisto

Prima di passare alla guida

Ma prima di passare alla guida vera e propria, è doveroso da parte nostra spiegarvi cos’è una batteria elettronica. Solamente così potete capire perché lo strumento che volete comprare deve avere determinate caratteristiche. Le batterie elettroniche sono degli strumenti a percussione, nate come alternativa a quelle acustiche, ed infatti al posto dei piatti e dei tamburi troverete dei pad collegati ad una centralina per riprodurre il suono. È necessario il collegamento ad un amplificatore esterno oppure usare delle cuffie. Questo tipo di strumento è composto da:

  • i pad elettronici, al cui interno troverete un trasduttore piezoelettrico o una resistenza FSR;
  • i trigger interni che rilevano la dinamica dei colpi;
  • i pad dei tom;
  • il pad elettronico del rullante che produce un solo suono;
  • il pad dei piatti elettronici che emette un o più suoni;
  • il pad del charleston;
  • il pad elettronico della cassa;
  • il rack della batteria, ovvero il sistema che tiene insieme i vari pad.

Con tutti questi elementi, può sembrare complesso suonare questo tipo di batteria, ma a dire il vero ci sono anche una serie di vantaggi. Infatti, occupa meno spazio, è perfetta per suonare anche in casa senza disturbare i vicini, dato che si possono collegare le cuffie, non prevede manutenzione (nel modello tradizionale si possono rompere pelli o piatti), la centralina ha incluso anche la registrazione, permette di ottenere suoni particolari e di scegliere diverse sonorità presenti nel catalogo, è possibile realizzare collegamenti wireless e non richiede accordatura. Insomma, come potete vedere, avete una serie di vantaggi che fanno capire il perché è uno strumento scelto sempre più spesso dalle persone.

Batteria elettronica vs batteria acustica

Tra questi due tipi di batterie esistono alcune differenze sia a livello tecnico che a livello estetico. Infatti, la batteria elettronica è più snella, leggera, occupa meno spazio e, in quanto al suono, è prodotto elettronicamente, campionato da software specifici e riprodotto grazie ad un amplificatore o una cuffia. Mentre quella acustica permette di avere un maggior controllo espressivo, anche perché il suono è naturale e spontaneo, oltre al fatto che dal punto di vista estetico non presenta connessioni e collegamenti elettronici.

Detto questo, possiamo passare alla nostra guida, non senza prima avervi invitato a dare un’occhiata ai nostri post dove parliamo di altri strumenti musicali, come tastiere, chitarre, ukulele, e flauti, se siete interessati a saperne di più sul mondo della musica.

Come scegliere una batteria elettronica?

Una domanda che si fanno in molti e che non ha un’unica risposta, dato che tutto dipende dalle esigenze di ogni acquirente. È per questo che vi consigliamo di seguire alcuni passi, in modo tale da poter stabilire alcuni criteri di base. Prima di tutto dovete necessariamente capire chi userà lo strumento. Potrebbe trattarsi di un principiante alle prime armi che ha bisogno di un modello economico e con funzionalità base, uno strumento che quindi abbia uno scopo didattico, che non sia troppo complesso altrimenti l’aspirante batterista potrebbe sentirsi sconcertato.

Invece, se si tratta di un musicista professionista, sicuramente cercherà una batteria elettronica con funzionalità avanzate che possano soddisfare le sue necessità. Come potete vedere, si tratta di due destinatari che hanno scopi diversi ed esigenze diverse. Poi, dovete fissare un bugdet, ovvero capire fino a quanto potete spendere.

Tornando agli esempi di prima, un aspirante musicista dovrebbe comprare un modello economico che abbia funzionalità necessarie per l’apprendimento ed il cui costo non dovrebbe superare i 400€. Mentre, per un professionista che ha necessità lavorative e bisogno di funzionalità avanzate, consigliamo di prendere in considerazione di spendere un po’ di più ed orientarsi verso modelli di gamma alta o almeno di fascia media, con un costo tra i 500 ed i 1000€.

Una volta stabiliti questi criteri di base, potete passare ad analizzare le caratteristiche principali dei modelli che avete pre-selezionato, in modo tale da poter finalmente trovare la batteria elettronica che fa al caso vostro a un buon prezzo.

Quali parametri devono essere analizzati prima di fare l’acquisto?

Prima di comprare una batteria elettronica è necessario valutare una serie di fattori che vi faranno capire se è il modello adatto a voi. Tra questi, nel post di oggi analizzeremo: i componenti, i materiali, il software e la connettività.

Prima però vi vogliamo parlare delle due tipologie che questo strumento offre: quella da tavolo e quella modulare. La batteria da tavolo, consigliata spesso e volentieri per i principianti alle prime armi, ha dimensioni ridotte che non superano i 50-60 cm di larghezza, sono facili da trasportare anche perché sono molto leggere.

Sono composte da una base con un touch up sensibile al tocco a cui sono collegati i pad, mentre la base è collegata ad un amplificatore con ingressi ed uscite per connettere i dispositivi elettronici. Questo tipo di batteria può essere in silicone o avere una struttura rigida. Mentre la batteria modulare è più grande rispetto a quella da tavolo ma sicuramente più compatta di quella acustica. La base è detta rack, formata da estensioni e bracci dove si collocano i pad, piatti, tamburi, rullanti ecc. In ogni caso è una tipologia facile da smontare perché è un tipo di supporto che si può richiudere su sé stesso.

Sicuramente l’elemento più importante è il pad, ovvero la superficie che è colpita dalle bacchette. Ogni pad al suo interno ha delle resistenze che assorbono la percussione e produce il segnale elettrico, che poi verrà convertito dai trasduttori piezoelettrici in segnali digitali. Poi, il trigger trasforma il segnale nel suono scelto. Perché vi spieghiamo questo? Perché bisogna controllare la qualità di questi fattori, dato che garantiscono la resa sonora.

C’è da dire infatti che, attraverso i pad ed il modulo sonoro si possono produrre diversi effetti formando dei kit virtuali, passando così attraverso vari stili musicali, dal jazz al rock, in base alle necessità. In base ai componenti usati, si possono usare diversi materiali, ma di questo ne parleremo più avanti.

Soffermandoci sui trigger, va detto che sono elementi elettronici che determinano la zona di sensibilità. Per questo alcuni pad hanno una sola zona sensibile, altri possono anche arrivare fino a tre (bordo, centro e cerchio). Dal canto loro i tom, che hanno un pad con un solo trigger, hanno lo stesso compito dei tamburi nelle batterie acustiche, dato che producono un solo suono. Nelle batterie da 8 elementi ci possono essere 3 tamburi, nei modelli da 5 pezzi ce ne sono 2.

Per quanto riguarda la grancassa, ha un apposito pedale per la percussione ed è composta da un pad con un solo trigger, anche se in alcune versioni di gamma alta può esserci anche un secondo pad per usare un doppio pedale. In quanto al rullante, al suo interno troverete dei trigger che riproducono suoni differenti in base all’intensità del colpo e della zona toccata. Dal canto suo il charleston o hi-hat è formato da due piatti sovrapposti che battono il tempo della batteria dopo averlo azionato con il pedale.

C’è da dire che nei modelli fascia alta svolgono la funzione caratteristica del charleston chiuso e aperto, mentre in quelli economici sembrano più che altro dei tom. Arriviamo così ai piatti che hanno lo stesso compito della batteria tradizionale, una funzione che cambia in base alla zona colpita, riproducendo così sonorità piene nelle zone ampie e sorde nei bordi. Infine, troviamo il fattore centrale delle batterie elettroniche: il modulo sonoro. Di questo elemento si devono valutare: il numero d’ingressi per i pad, la quantità di suoni per la creazione dei kit virtuali, il numero di preset e basi musicali, il metronomo e gli ingressi per la connettività.

Inoltre, nelle batterie elettroniche, c’è poi un’altra serie di elementi da considerare. Per esempio, bisogna prestare attenzione ai materiali usati, dato che la dicono lunga sulla qualità costruttiva dello strumento e della sua resistenza, sempre considerando che si colpirà spesso lo strumento. Per quanto riguarda il rack, consigliamo di cercare un rack fatto di leghe metalliche solide, mentre i pad a uso piatto sono fatti di gomma o metallo come il bronzo. Quelli usati nelle percussioni come i tom rullanti, sono fatti di gomma nei modelli economici, mentre sono in pelle (come le pelli Mesh) nei modelli di gamma alta, per attutire il colpo della bacchetta.

In più, è importante anche la sensibilità al tocco, dato che nei modelli di fascia alta la risposta al tocco del pad è molto più alta che in un modello economico, e in ogni caso più elevato che nella batteria acustica.

Per quanto riguarda la connettività, la batteria elettronica è uno strumento che vi permette di collegare la centralina a un impianto audio, una scheda audio e perfino ad un computer. Infatti, alcuni degli ingressi che hanno le batterie sono: la presa USB, l’ingresso aux, l’ingresso jack per le cuffie e per gli amplificatori e il collegamento MIDI che permette di connettere la batteria con altri dispositivi elettronici se compatibili.

Infine, c’è anche da controllare la dimensione dello strumento. C’è da dire che, per esempio per un principiante, può andar bene un modello da 5 pad, anche se alcuni modelli di base hanno 4 pezzi, mentre quelli per professionisti possono arrivare anche a 8. Le dimensioni dei pad variano tra i 20 ed i 25 cm, anche se possono essere più piccoli in quelle da tavolo. Prima di fare l’acquisto dovete considerare la quantità di spazio che avete a disposizione perché ci sono modelli anche da 110 cm.

Come amplificare la batteria?

In questo caso abbiamo 3 metodi. Potete usare:

  • un impianto stereo, anche se la qualità non è delle migliori;
  • una cassa amplificata che necessita di cassa, di un cavo per l’alimentazione ed un cavo jack di collegamento;
  • cassa e mixer per raggiungere la miglior qualità sonora, dato che si ottimizza l’ascolto attraverso il mixer.

Quali sono le migliori marche di batterie elettroniche?

Come vi abbiamo detto in altri post, la marca è la garanzia che lo strumento che state per comprare è di ottima qualità e che di sicuro non vi deluderà. Per questo, dopo una lunga ricerca, vi possiamo consigliare come marchi rinomati sul mercato: Roland (TD17 KVX, TD17 KV, TD17 KL), Alesis (Nitro kit, Command Mesh Kit, Alesis Turbo Mesh kit), Yamaha (DTX402K), Donner (DED-100), XDrum (DD-530), Medeli (DD638DX) e Carlsbro (CSD601).

Per quanto riguarda i prezzi, c’è da dire che ce ne sono per tutti i tipi di budget. Potete trovare modelli di batteria di buona qualità, in una fascia di prezzo economica al di sotto dei 400€, altri in una fascia media, il cui costo si aggira tra i 400€ ed i 1000€, e altri di altissima qualità per professionisti, con un prezzo superiore ai 1000€.  In ogni caso, vi garantiamo che troverete una buona batteria con un ottimo rapporto qualità prezzo.

In offerta oggi su Amazon

Le migliori batterie elettroniche