Le migliori armoniche per il blues del 2022

Le migliori armoniche per il blues

Quali sono le migliori armoniche per il blues del 2022?

Stai cercando una nuova armonica ma non una qualunque, ne vuoi una adatta al Blues e non sai che modello scegliere tra tutti quelli in vendita sul mercato? Non ti preoccupare, perché sei nel posto giusto!

Infatti, dopo aver investigato, abbiamo preparato una comoda e completa guida che possa esserti d’aiuto, con tutte le informazioni di cui hai bisogno per poter trovare una buona armonica per il blues e un buon rapporto qualità prezzo.

Confronto delle migliori armoniche per il blues

Top 3 delle migliori armoniche per il blues

CASCHA Armonica a bocca La

PRO

CONTRO

L’armonica in La maggiore della marca Cascha è uno strumento che, oltre ad essere economico, è anche di ottima fattura, fatta con materiali di alta qualità e con eccellenti caratteristiche sonore, ideale per chi sta iniziando a suonare.

Ha un design classico, interamente in metallo cromato, con una dimensione di 14 x 5.6 x 3.4 cm ed un peso che supera di poco i 100 grammi, per cui è facilmente trasportabile anche in tasca.
Questa armonica diatonica è costruita con canne in rame speciale ed il pettine è di plastica ABS, di facile manutenzione ed ance in ottone.

Ha 10 fori accordati in La maggiore. Ogni foro è segnalato con un numero sul guscio esterno per facilitare la loro individuazione al principiante e produce un suono di qualità.
Il panno per la pulizia e la custodia in plastica completano il set.

Valutazione media su Amazon

4.3/5

La nostra opinione

Dentro alla confezione abbiamo trovato: l’armonica, il panno della pulizia, la custodia di protezione ed il manuale delle istruzioni. Abbiamo preso tra le mani lo strumento e vi possiamo dire che siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla qualità dell’armonia, dato che, per il prezzo economico che abbiamo pagato, abbiamo ricevuto un modello robusto. Infatti, controllando da vicino, abbiamo notato che i materiali usati sono stati ben lavorati, il che permette di ottenere uno strumento resistente.

Ci ha anche sorpresi il fatto che è incredibilmente leggera, per cui la si può mettere tranquillamente in tasca. Possiamo dire che è un bel punto a favore. Anche esteticamente non abbiamo niente da ridire, è proprio carina con quel guscio in metallo cromato che gli da un fascino interessante che non passa inosservato.

L’abbiamo provata per un paio di giorni e possiamo dire che ha un bel suono con un tono lievemente malinconico, perfetto per suonare il blues. Inoltre, c’è da dire che è molto utile il fatto che su ogni foro ci sia un numero che permetta di trovarlo facilmente, soprattutto per chi è alle prime armi. In più, abbiamo notato che la custodia è un po’ dura all’aprirsi, per cui bisogna fare pressione, ma non è niente di grave.

Come verdetto finale, siamo arrivati alla conclusione che questa è un’armonica con un ottimo rapporto qualità-prezzo, perfetta per chi sta imparando a suonare dato che è bella, comoda, facile da usare, con un buon suono ad un prezzo imbattibile.

East top Armonica a bocca diatonica 0080K

PRO

CONTRO

L’armonica a bocca 0080K offerta da East Top è un modello perfetto per il Blues, ideale per i professionisti, dato che ha una squisita fattura, un bell’aspetto, un tono preciso e reattivo, oltre ad essere anche economico.

Ha un design classico, in stile diatonico, con un guscio esterno di colore blu. Le sue dimensioni di 11,01 x 1,06 x 0,75 cm la rendono tascabile e, grazie al fatto che pesa appena 80 grammi, è facilmente trasportabile.

Il pettine è in plastica con una canna in bronzo fosforoso ed una piastra a canna da 1.2 mm di spessore, che permette di ottenere un tono più alto, un suono ricco ed un bel timbro. La piastra di canna con elettroplaccatura antiruggine con un foro permette di ottenere la giusta distanza della canna, che migliora dopo la realizzazione della placcatura.
Il prezzo di vendita include anche una bella confezione nera ed un panno di pulizia.

Valutazione media su Amazon

4.7/5

La nostra opinione

Nell’aprire la confezione abbiamo trovato: l’armonica ben protetta, la custodia da trasporto, il panno di pulizia ed il libretto delle istruzioni. Come prima cosa, siamo passati a controllare la qualità dello strumento e possiamo dirvi che siamo rimasti più che soddisfatti. Infatti, i materiali, anche se economici, sono di buona qualità, il che garantisce di avere tra le mani un’armonica robusta e resistente, soprattutto considerando il prezzo pagato. Insomma, niente male per cominciare.

Esteticamente è molto bella, con un colore blu ed alcune incisioni dorate che fanno il loro figurone e certamente non è uno strumento che passa inosservato. L’abbiamo provata per alcuni giorni e vi possiamo dire che, se siete interessati a suonare il blues, questo è il modello che fa per voi. Infatti, già dai primi giorni vi renderete conto che è un’armonica che ricrea alla perfezione il sound del blues, un po’ squillante ma molto gradevole. In più, permette di produrre effetti sonori come l’overblow in totale libertà. C’è anche da dire che è molto comoda da tenere tra le mani, il che consente di suonare con maggiore facilità.

In conclusione, vi consigliamo questo modello al 100% perché, con un ottimo rapporto qualità prezzo, avrete un’armonica che le ha tutte: qualità costruttiva, bella da vedere, un suono eccellente ed un prezzo che è la ciliegina sulla torta.

Armonica Dilwe a 10 fori

PRO

CONTRO

L’armonica a 10 fori della marca Dilwe è uno strumento in una fascia di prezzo economica, ideale per chi imparando a suonare, che offre una buona qualità costruttiva, un bel suono con un tono perfetto per il Blues e di facile utilizzo.

Questa armonica diatonica con 10 fori ha 20 toni in chiave C, un design moderno in metallo, una dimensione di 10.5 x 3 x 2 cm ed un peso che supera appena i 100 grammi, perciò la si può portare comodamente dove si vuole.

Il suo guscio è in acciaio inox di colore blu con una struttura fine e facile da pulire, un pettine in resina di alta qualità e di squisita fattura.

Valutazione media su Amazon

4.6/5

La nostra opinione

Partiamo dalla confezione, in cui abbiamo trovato l’armonica ben protetta, il panno in microfibra e la comoda custodia di protezione. C’è da dire che eravamo curiosi, dato che abbiamo pagato un prezzo molto contenuto, e l’armonica ci ha piacevolmente stupito. Infatti, abbiamo visto già a colpo d’occhio che i materiali usati sono solidi ed anche ben lavorati, per cui lo strumento risulta di buona fattura oltre ad essere robusto.

Esteticamente è molto carina con un design in metallo che la rende affascinante e che fa il suo figurone. Quindi, possiamo dirvi che dal punto di vista della qualità costruttiva e dell’estetica siamo rimasti più che soddisfatti. Ovviamente, come al solito, abbiamo provato l’armonica per un paio di giorni ed abbiamo verificato la qualità sonora. In questo caso, possiamo dirvi che il suono è bello, gradevole, con un sound perfetto per chi vuole suonare il blues. C’è da dire che, rispetto ad altri modelli, per suonare si deve soffiare forte, ma non è un problema, è solo questione di abitudine. Comunque, ci siamo accorti che, anche grazie al fatto che ha un numero standard di fori, è facile da suonare, oltre a essere comoda da tenere tra le mani.

In definitiva, possiamo dire che con questa armonica non rimarrete delusi, compie egregiamente il suo lavoro. La consigliamo sicuramente a chi è alle prime armi e cerca un modello comodo, bello, di qualità e senza spendere troppo.

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Daniele G.

Mi piace pensare a me stesso come un esploratore del suono e un avventurista. Mi piace provare nuovi strumenti e comporre la mia musica.

Guida all'acquisto

Tastiera da 88 tasti: è per professionisti

C’è da dirlo. La tastiera musicale da 88 tasti è pensata principalmente per professionisti che vivono di musica, ma anche per musicisti e per chi produce musica in studio. Questo numero di tasti infatti permette di avere tutte le ottave in sequenza, come nel caso dello strumento acustico, facendo vivere l’esperienza di suonare un vero pianoforte. Inoltre, generalmente questi modelli di strumenti hanno numerose funzionalità pro, giustamente pensate e sviluppate per chi lavora a livello avanzato, richiedendo tecniche specifiche.

Questo vuol dire che solo gli esperti possono comprare una tastiera da 88 tasti? No, volendo anche gli studenti potrebbero acquistarla, tuttavia non lo consigliamo per i principianti alle prime armi o per i bambini, dato che potrebbero sentirsi sopraffatti con uno strumento che più complesso. In aggiunta, va detto anche che le tastiere da 88 tasti si aggirano intorno ad un prezzo medio-alto, sicuramente più elevato rispetto ai modelli da 49 o 61 tasti che normalmente sono richiesti dai maestri.

Cosa deve avere la tastiera da 88 tasti?

Tra le funzioni utili e le caratteristiche tecniche che bisogna valutare, troviamo: i tasti, il suono, le voci, i ritmi, gli stili di accompagnamento, demo, la connettività, alcune funzionalità pro e gli accessori. Ultimo ma non meno importante, la marca, per una maggior garanzia di buona qualità del prodotto.

Tasti

Cominciamo con analizzare l’elemento chiave in tutti i tipi di tastiere musicali: i tasti. Lo strumento è formato da ottave, ovvero da 7 tasti bianchi e 5 tasti neri. Quindi, nel modello da 88 tasti, ci sono 7 ottave, come nel caso di un vero pianoforte. È per questo che non si consiglia uno strumento con un numero così elevato di tasti ai principianti, dato che non li userebbero tutti. A volte neanche i musicisti professionali lo fanno. Inoltre, va sottolineato che, a differenza di un pianoforte tradizionale, dotato di un sistema di martelletti, le tastiere musicali usano la pesatura per riprodurre i suoni. Questa è una caratteristica importante da tener presente perché spiega il motivo per cui esistono tre tipi di tasti: pesanti, semi-pesanti e non pesanti.  I primi offrono una maggior sensibilità e resistenza quando si preme il tasto, con un tocco come quello di un pianoforte classico. Infatti, non solo riproduce un suono tradizionale ma ha anche una forma simile, oltre al fatto che, grazie alla conosciuta Graded Hammer Action, i tasti hanno un peso decrescente quando si suona dall’estremità sinistra a quella destra. Va sottolineato anche che, offrendo una maggior resistenza mentre si suona, si ha un maggior controllo durante l’esecuzione del brano. Allo stesso tempo le dita si stancano di più. Per questo, normalmente, è il tipo di tasto preferito dai musicisti che hanno una buona destrezza. I tasti semi-pesanti sono una via di mezzo tra quelli pesanti e non pesanti, un’ottima combinazione tra resistenza e velocità. Sono tasti con una forma squadrata detta a Waterfall, simile a quella del pianoforte però senza la sporgenza sull’estremità. Nei modelli da 88 tasti, in linea di massima i tasti sono pesanti o semi-pesanti. Infine, un’altra proprietà da valutare, sono le dimensioni. Nel caso dei modelli da 88 tasti, prevalgono le dimensioni full-size, quindi standard, anche se ci sono casi in cui potrebbero essere un po’ più piccoli.

Il suono

È una caratteristica importante nelle tastiere musicali e dipende dal modo in cui il tono sorgente è stato registrato. Più potente è la memoria dello strumento, maggiore è la qualità dell’acustica. A dire il vero, quanto più elevato è il prezzo della tastiera, migliore è la qualità del suono della registrazione sorgente. Al trattarsi di un modello da 88 tasti, che normalmente si trova in una fascia alta di prezzo, la qualità audio tende a essere buona, aumenta oltretutto se ci rivolgiamo a un brand di fiducia con una lunga traiettoria nella produzione di tastiere.

Inoltre, da analizzare c’è anche il fatto che lo strumento abbia integrato almeno un altoparlante da 8 watt. In ogni caso, in linea di massima le tastiere da 88 tasti hanno almeno due altoparlanti di buona qualità.

Strumenti campionati, effetti sonori e funzionalità pro

Gli strumenti campionati sono i suoni di altri strumenti (come le percussioni, gli archi, le chitarre) che ha in dotazione la tastiera musicale. Ogni strumento è un campione, il cui suono viene registrato e memorizzato in formato digitale. In linea di massima, i modelli di tastiera da 88 tasti hanno tra i 300 e i 500 campioni, se però ci orientiamo verso uno strumento professionale di alta qualità, allora possiamo trovare anche 1500 o 2000 campioni. Inoltre, questi modelli hanno in dotazione una vasta gamma di suoni da selezionare, per dar libero sfogo all’immaginazione nelle composizioni: ci sono basi, pattern ritmici, ritmi di accompagnamento e perfino brani demo, molto apprezzati.

Tra gli altri effetti da considerare importanti, abbiamo la polifonia e la multitimbralità. La polifonia è la capacità che ha la tastiera di suonare più note contemporaneamente, e in alcuni modelli si riesce ad arrivare perfino a 64 note di polifonia. Dal canto suo la multitimbralità permette di  suonare altri strumenti musicali nello stesso momento.

Ci sono poi software che permettono di applicare effetti al suono, come il riverbero e il chorus, oltre che esiste quello che si chiama Aftertouch, ovvero una funzionalità che permette di produrre un vibrato o un crescendo in base all’intensità con cui si preme il tasto, suonando con una maggiore espressività. Alcuni modelli hanno il Vocoding, ossia un microfono collegato che registra e modula la voce umana sia cantata come parlata integrando anche suoni elettrici e le note dei tasti.

Infine è doveroso sottolineare che le tastiere da 88 tasti normalmente hanno inclusi: il pitch-bend (controller del suono permettendo che sia più o meno grave o acuta la nota), il modulatore ad anello (controller che trasforma il suono simile a un vibrato o di tremolo), il regolatore di volume e di frequenze è, in alcuni casi, lo splitvoice. Lo splitvoice divide la tastiera a metà: a sinistra si trovano le note gravi che riproducono il suono di un determinato strumento, a destra invece ci sono le note acute che riproducono il suono di un altro strumento musicale.

Connettività: entrate e uscite

Come nel caso della maggior parte delle tastiere musicali, bisogna controllare che lo strumento abbia: l’uscita jack da 3.5 mm per le cuffie, l’uscita da 6.5 mm per le casse esterne, la possibilità di collegare il computer o altri dispositivi attraverso la tecnologia MIDI con la DAW e suonare strumenti virtuali, la porta UBS (da usare sia come interfaccia diretta con il PC, Mac o altri dispositivi) sia come spazio di archiviazione)o per una memoria esterna, l’ingresso per pedale e la possibilità di collegare un microfono esterno. Va sottolineato il fatto che la tecnologia MIDI è molto importante perché le tastiere musicali sono degli anelli fondamentali nella catena musicale di una band o in uno studio di produzione musicale.

Sistema di alimentazione

Come tutti i modelli di tastiera, lo strumento ha integrato come sistema principale il normale cavo di alimentazione. Tuttavia, a volte, le marche offrono la possibilità di usare pile o batterie esterne e perfino ricaricabili, così da non dipendere costantemente dall’ alimentazione elettrica. Funzionalità sicuramente comoda e gradita.

Accessori

Gli accessori fanno sempre comodo, soprattutto ai professionisti che potranno poi sperimentare e soddisfare le proprie curiosità. Alcuni accessori sono inclusi al momento dell’acquisto, altri devono essere comprati a parte, facendo aumentare il costo complessivo dello strumento. In ogni caso, tra gli accessori base da avere, ci sono: la borsa da tastiera, il comodo leggio per gli spartiti, il supporto che regola l’altezza della tastiera e il sedile imbottito per mantenere una buona postura (vogliamo evitare il mal di schiena). Ci sono poi altri accessori opzionali, apprezzati dai musicisti, come il pedale sustain (per mantenere e sostenere suono), il pedale del volume ed espressione, un amplificatore esterno e un microfono.

Quali sono i marchi da considerare?

Come vi abbiamo accennato in alcuni post precedenti, nel mondo della musica e delle tastiere musicali, il brand è una garanzia dell’alta qualità del prodotto che si vuole acquistare. Quindi è sempre meglio rivolgersi ai marchi di fiducia e consolidati sul mercato, sempre cercando un prezzo competitivo. Tra i marchi che vi consigliamo, troviamo: Alesis (Recital, Recital Pro), Roland (RD-2000), Casio (PX-S3000), RockJam (88) e Yamaha (P45B). A differenza della tastiera da 49 o 61 tasti, il modello da 88 tasti ha un prezzo elevato, che si aggira intorno ai 200€ e i 400€. Sicuramente il prezzo è accompagnato da un prodotto di altissima qualità.

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